Palazzo Blu ospita una bella mostra dal 2 giugno al 1° ottobre 2017: “Disegnare sogni. Il cinema dell’artista Silvano Campeggi (1946-1969)”, promossa con il patrocinio della Scuola Normale Superiore e del Comune di Pisa, a cura di Giorgio Bacci. Ma chi è Campeggi? È un anziano pittore (classe 1923) molto noto per la sua attività di cartellonista per le case di produzione cinematografiche: negli Stati Uniti è considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano.
I visitatori potranno ammirare numerosi bozzetti originali e foto di scena, per un totale di oltre 100 opere, le locandine e i manifesti cinematografici prodotti tra il 1946 e il 1969. Ed entreranno, altresì, nel meccanismo stesso di produzione delle immagini. “Ben Hur” e “Via col vento“, “Vacanze romane” e “Cantando sotto la pioggia“, Grace Kelly e Audrey Hepburn, Clarke Gable e James Dean: sono solo alcuni dei film e degli attori che Campeggi, ha immortalato nei suoi oltre 3.000 manifesti.
“Nano”, come si firma nelle sue opere, è stato tra i più famosi e apprezzati illustratori del mondo del cinema, tanto da essere inviato direttamente a Hollywood a ritrarre dal vivo Marilyn Monroe in occasione dell’uscita de “Il Principe e la ballerina” (1957).
“In circa venti anni, intensissimi, di attività – spiega Giorgio Bacci, ricercatore di storia dell’arte contemporanea alla Scuola Normale – Campeggi ha cambiato il modo di vedere il cinema e la pubblicità connessa, si è smarcato da stilemi e accenti ancora legati all’editoria popolare otto-novecentesca e, traghettando l’immagine mediale nell’epoca contemporanea, è riuscito a coniugare un’eccezionale abilità artistica con i nuovi tempi, accelerati, di lettura delle immagini, costruendo l’immaginario visivo e culturale di intere generazioni”.