Giovedì 22 giugno Buccinasco è stata invasa dai tifosi nerazzurri, che hanno festeggiato l’inizio dell’estate e i primi sei mesi di attività del club “Pisani al Nord” al ristorante New Paradise. Provenienti da varie zone del Nord Italia (non solo Milano), si erano dati appuntamento da alcune settimane per trascorrere una piacevole serata all’insegna del buon cibo, del divertimento e dell’amicizia. Proprio una bella realtà quella dei Pisani al Nord, nata a inizio 2017 sull’onda dell’entusiasmo per la “liberazione del Pisa”, con l’acquisto del club da parte di Giuseppe Corrado e le firme sui documenti apposte davanti a un notaio di Milano.
Splendidamente organizzata da Maurizio Bertelli (per gli amici “babbo”), la gustosa cena è stata coronata da una bella torta decorata con il logo dei Pisani al Nord. Emozionante il momento in cui i tifosi, alzatisi in piedi per le foto di rito, hanno intonato simpatici cori da stadio con gli inevitabili sfottò contro livornesi e fiorentini. Il taglio della torta (buonissima) è stato affidato alle mani di Francesco Fasulo.
Quella dei tifosi nerazzurri a Buccinasco è stata anche una “cena social”, perché le immagini più belle sono state condivise in tempo reale su Whatsapp e su Facebook, permettendo così, a chi non ha potuto partecipare – e ai moltissimi amici di Pisa – di condividere l’allegria della serata dei Pisani al Nord. Un’allegria davvero contagiosa.
Ma tra un antipasto e un primo, una frittura di pesce e il dolce, di cosa hanno parlato i tifosi nerazzurri? Tra i temi più gettonati il prossimo campionato, con i commenti sui primi colpi di mercato – tra indiscrezioni e conferme – la nuova stagione e i ricordi delle passate trasferte, ricche di aneddoti gustosi da raccontare e su cui ridere a crepapelle a distanza di mesi. Lanciata e subito raccolta dalla maggioranza dei presenti l’idea di una gita al ritiro estivo a Storo (Trento), per stare vicini ai giocatori nerazzurri anche in piena estate.
Non sono mancati, ovviamente, i commenti sulla passata stagione, conclusasi con una retrocessione che, a tutti, ha lasciato l’amaro in bocca. Tutti si sono detti d’accordo su un dettaglio: il tracollo è iniziato con la sconfitta di Vicenza. Ma le colpe, si sa, non sono mai di una parte sola. Società, tecnico e giocatori, tutti sono responsabili del flop. Senza dimenticare i disastri societari della scorsa estate. Gli unici che non hanno mollato mai e hanno creduto alla salvezza sino all’ultimo sono i tifosi. Ed è proprio da questa realtà che deve ripartire la nuova stagione. Con una certezza: il pubblico di Pisa è da serie A, senza se e senza ma. Siamo certi che il presidente Corrado questo lo abbia capito perfettamente.