Simone Scozzari
Un posto dove mangiare e stare davvero bene: Enoteca ACETONE di Buti. Posto incredibile, che vi accoglie e vi avvolge con la simpatia e la cordialità di tutti coloro che vi lavorano (più o meno tutti della stessa famiglia).
Si mangiano piatti della tradizione toscana cucinati magistralmente e con amore. Prelibatezze per intenditori. Salumi e formaggi di qualità sopraffina (molti dei quali di produzione locale). Pecorini di fossa (specie se accompagnati da miele di castagno o da composta di cipolle e pepe nero) da perderci la testa. Pasta fritta. Peposo. Trippa. Zuppa toscana di cavolo nero (con la generosa cipolla fresca sopra che non deve mai mancare). Tortelloni di patate in fonduta di formaggi e tanto altro ancora.
L’assortimento di vini è notevole ed è un piacere lasciarsi consigliare nell’accostare calici di vini diversi ad ogni singola diversa portata (specie per i vini locali). Ad inizio serata chi vuole può godersi anche solo un apericena favoloso con delicatezze di ogni genere e l’immancabile calice di vino. Ottime le birre artigianali in bottiglia. Outsider della situazione: le acciughine alla povera. Un vera delizia che mai ti aspetteresti di trovare in un posto che tanto punta sulla cucina di terra. Preparate con vera maestria, dosando sapientemente l’aceto in modo da non renderle troppo acute, e sempre freschissime. Rapporto finale qualità/prezzo fantastico. Simpatia, cortesia, qualità, eccellenza. Soldi ben spesi. Fino all’ultimo centesimo.
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