Ci è capitato di leggere, su Facebook, quanto ha scritto il vicedirettore de il Tirreno, Fabrizio Brancoli, a commento di una foto che lui stesso ha scattato nel borgo di Vicopisano, dov’è stato di recente per una bella iniziativa promossa dal suo giornale e dalla Regione Toscana. Gli abbiamo chiesto il permesso di riproporla su L’Arno.it perché racchiude alla perfezione, in poche parole, la grandezza del nostro bellissimo territorio.
Vicopisano è un luogo speciale, perché è ancora vero. Ha storia da raccontare in ogni pietra. Della giornata di ieri scelgo questa foto non perché è bella, ma perché ha un senso.
L’ho scattata dalle stanze dell’archivio storico, davanti al Palazzo Pretorio, nella Rocca del Brunelleschi. Ero tra migliaia di pagine ingiallite e piene di dispute, mappe, congiure, corsi d’acqua deviati, sentenze, amori, agguati e pianificazioni idrauliche. Ma fuori arrivava la sera, arrivava come un abbraccio, e l’orizzonte restava lungo. Ecco, c’era la storia e c’era l’ambiente. C’era lo sguardo al passato e la prospettiva più ampia.
Ho inquadrato, ho premuto il dito sul telefono. E ho pensato che in quel momento, in questa immagine, c’era la Toscana.(Fabrizio Brancoli, vice direttore de Il Tirreno)
