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Derby del Foro, un grande plauso alla nostra tifoseria

- Pisa calcio
9 Ottobre 2017

– Andrea Cosimi

Mentre il Siena continua a vincere praticamente ovunque (attenzione a quel duo Marotta-Guberti) e il Livorno ci è avanti di due punti (ma ha già riposato), il Pisa torna da Lucca con un punto che può alla fine andare anche bene ma che qualche legittimo punto interrogativo lo suscita.
La Lucchese del secondo tempo, infatti, poteva essere battuta e il fatto che una squadra che punta alla B diretta non ci sia riuscita un po’ lascia perplessi.
Certo non si può mettere in discussione un cammino che ha fruttato una bella striscia positiva tuttora in atto, ma la sostanziale anemia di questa squadra, nata con grandi premesse offensive, comincia a preoccupare in chiave prospettica.

Risolto l’enigma Mannini (migliore in campo al Porta Elisa), che deve assolutamente giocare avanti, in città ci si interroga sul modulo: non sarebbe meglio far giocare Negro ed Eusepi vicini? Siamo certi che questo tipo di giocatori possano rendere il massimo così messi in campo?
Anche il gol preso da Fanucchi era evitabile: il rossonero ha avuto tutto il tempo, indisturbato, di riprendere la palla e depositarla in rete.

Adesso la partita in casa con il Gavorrano, che con tutto il rispetto per Favarin non potrà non fruttare una vittoria, e poi due trasferte consecutive che ci diranno chiaramente quanto questa rosa sia in grado di puntare al primo posto: Alessandria e Piacenza saranno un banco di prova decisivo per capire già dove andare ad intervenire nel mercato di gennaio (due over di categoria sarebbero molto opportuni).

Si continua a sottovalutare il Siena, si continua a pensare di giocarsela ad armi pari anche con il Livorno, ma intanto fino ad ora proprio Siena e Livorno si sono purtroppo confermate le più attrezzate candidate ad una promozione diretta che invece vogliamo assolutamente sia nostra: siamo certi che la Proprietà non lascerà intentato un percorso di rafforzamento ulteriore, per molti tifosi ritenuto già inevitabile.

Un grande plauso alla tifoseria neroazzurra: chi in treno, chi in auto, chi in motorino, la trasferta si è tinta di tanto colore e calore e non è successo nulla da suscitare una benché minima critica o sottolineatura. Rivedere anche la Curva in trasferta ci ha reso ancora più consapevoli ed uniti di quanto potremmo dare a livello di tifo in categorie più consone al nostro calibro. Bisogna tornare subito in B!

Andrea Cosimi

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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