Troppo brutto per essere vero questo Pisa, che pareggia 0-0 con il Gavorrano, ultimo in classifica e reduce da una serie ininterrotta di sconfitte. A colpire di più, in negativo, è l’atteggiamento dei nerazzurri, le pochissime occasioni da gol (solo un paio) e la grinta sotto il minimo sindacale. A mister Gautieri saranno fischiate le orecchie. Il Pisa non è riuscito a sbloccare la partita neanche in superiorità numerica, quando al 18′ st l’arcigno e falloso Vitiello del Gavorrano è stato espulso per doppia ammonizione.
Qualcuno si è stupito vedendo la formazione schierata dal mister nel primo tempo: fuori Mannini ed Eusepi. Poi i due sono stati gettati nella mischia nel secondo tempo (insieme a Di Quinzio), al posto di Negro, De Vitis e Birindelli. Qualcosa in più si è vista, soprattutto grazie alla verve di Mannini, giocatore di categoria superiore. Ma non è bastato.
Tra i tifosi serpeggia malumore e una profonda delusione. C’era chi si aspettava una goleada e chi sperava che Eusepi finalmente si sbloccasse. Poi, mano a mano che i minuti passavano, e il gol non arrivava, l’amarezza ha preso il sopravvento. Ma come, non riusciamo a fare neanche un gol ad una squadra che le ha perse tutte?
Capitolo allenatore: resta o non resta? La panchina di Gautieri scricchiola, è inutile nascondercelo. Dalla proprietà tutti si attendono un segnale, magari anche solo un ultimatum. Prima che sia troppo tardi.