Dopo il varo della quarta stagione della Pisaniana ai cantieri della Seven Stars sul Canale dei Navicelli, con alcuni personaggi di primo piano del mondo della nautica della costa toscana ospiti del talk show, la kermesse ideata dal Circolo Filippo Mazzei presieduto da Massimo Balzi, prosegue il suo viaggio toscano a Lucca per i “Comics & Games”. L’Arno.it ha rivolto qualche domanda a Balzi, per cercare di capire meglio la rotta della Pisaniana in questa sua nuova stagione, condotta anche quest’anno dalla brava giornalista Carlotta Romualdi.
Quali saranno le prossime tappe della Pisaniana?
Dalle cave di Carrara di Michelangelo, fino alle cantine di Bolgheri, passando da Firenze, Prato, Lucca, Pietrasanta, Isola d’Elba e altre mete. Se teniamo conto della mappa geografica, disegneremo una lettera: la T, con Pisa a fare da baricentro. Una tappa è prevista anche a Milano, per un’iniziativa legata alla fiera Linea Pelle, al fianco di alcuni conciatori di Santa Croce sull’Arno.
Quella che proponete è una sorta di “Area vasta” che, sul piano culturale, compete con Firenze?
Direi che Pisa, in questo caso, vuole essere complementare a Firenze. Non ci interessano le battaglie retrograde dei piccoli comuni di qualche migliaio di abitanti che, anziché fare sistema, preferiscono perdere occasioni e risorse lottando l’uno contro l’altro. Noi del Circolo Mazzei desideriamo superare questa visione limitata. Ci interessano, invece, le trame culturali e le contaminazioni delle idee, con la forza dell’etere.
Qualche novità nell’edizione di quest’anno?
Il grande chef Gianfranco Vissani visiterà le cucine che collaboreranno con noi, e darà alcuni consigli ai cuochi nella preparazione dei piatti presentati durante la puntata. I suoi non saranno solo consigli ma anche commenti e aneddoti curiosi. In alcune puntate l’amico Vissani sarà presente anche alla cena che segue al talk show. Perché questa, ormai è una tradizione. Si discute e ci si confronta su vari temi, dalla politica alla cultura, dall’economia alla scienza, ma alla fine c’è sempre spazio per la convivialità a tavola.
Come è nata e cosa è oggi la Pisaniana?
Siamo partiti nell’estate 2014 da un’idea mia e dell’amica Teresa Sichetti, storica socia del Circolo Mazzei. Fu nel suo bellissimo giardino di Via La Foglia 14, a Pisa, che si svolsero i primi incontri della Pisaniana, con vari ospiti, suddivisi su quattro grandi temi: politica, agricoltura, commercio e medicina. Gli argomenti di cui si era occupato Filippo Mazzei nella sua lunga e ricca vita. Più tardi, d’accordo con Nicola Rossi, ad di 50 Canale, abbiamo deciso di dare continuità a questa kermesse, allargando il pubblico dallo spazio inevitabilmente ristretto di un giardino ad una platea molto più vasta grazie alla televisione.
Ci può anticipare qualcosa dei prossimi appuntamenti?
Dopo esserci occupati di nautica andremo a Lucca, per la grande kermesse dei fumetti e dei giochi (“Comics & Games”). Una serata, dedicata al mondo della medicina, la organizzeremo al Pick Flower, un bar di via Serafini, davanti alla Facoltà di Scienze politiche e all’ingresso laterale della Sapienza. Nei locali che oggi ospitano un bar il grande medico fiammingo Andrea Vesalio, che all’epoca lavorava alla corte di Cosimo dei Medici, inaugurò il “teatro anatomico”, vivisezionando il cadavere di una suora appositamente giunto a Pisa da Firenze. Fu un passo avanti molto importante per lo studio del corpo umano e l’avanzamento della scienza, in un’epoca in cui, solo per fare un esempio, le cartelle anatomiche elaborate dal grande Leonardo erano “private”, cioè a solo uso e consumo della corte degli Sforza.
Vittorio Sgarbi tornerà?
Certamente. Non posso scendere ancora nei dettagli sulle date ma con il critico d’arte organizzeremo qualcosa su Modigliani, Ilaria del Carretto e le opere della famiglia Pisano
Ci ricorda quando e dove si possono vedere le puntate in tv?
Vanno in onda ogni lunedì 23 ottobre alle 22.30 su 50 Canale, canale 12 del digitale terrestre e in streaming sul sito, con replica il venerdì alle ore 12.