Il Pisa non ha solo vinto il derby col Livorno. Ha fatto vedere ottime giocate e ridimensionato la squadra capolista, che fino ad oggi non aveva mai subito neanche una battuta d’arresto. Gran bella prova dei nerazzurri, che portano a casa tre punti meritatissimi grazie al gol di Umberto Eusepi, bravo a finalizzare una splendida azione lanciata da De Vitis e proseguita magistralmente da Masucci, che sull’uscita del portiere amaranto, Mazzoni, ha servito “Re Umberto” per un comodo appoggio in rete.
Il derby si è giocato in un’atmosfera strana, vista l’annunciata protesta degli ultras, rimasti fuori dall’Arena per manifestare il proprio dissenso contro il mancato ampliamento del settore ospiti (le autorità non hanno concesso alcuna deroga ai limiti di capienza, per il cattivo stato in cui versa lo stadio). In Curva Sud c’erano solo sette persone, a parte gli steward e gli addetti al soccorso medico. Il tifo nerazzurro, però, nonostante l’assenza del cuore pulsante dei supporter, non è affatto mancato. Diciamo che gli altri settori hanno ben compensato.
Ora i punti di differenza che separano il Pisa dal Livorno sono cinque, ma il campionato è ancora lungo e tutto è possibile. Pochi avrebbero scommesso su una vittoria facile del Pisa. Tutto è stato meno che una vittoria di rapina, immeritata o legata solo alla fortuna. L’undici di Pazienza si è letteralmente mangiato il Livorno. Soddisfatto (e come potrebbe non esserlo) il mister del Pisa subito dopo la gara: “Servivano tre punti per avvicinarsi alla prima e li abbiamo ottenuti. Non ci sono segreti, i ragazzi l’hanno interpretata bene e i ragazzi sono stati bravi e disponibili”. Lui non lo dice, così lo facciamo noi: bravissimo mister, ha lavorato davvero bene! E bravi ragazzi. Avanti così. La direzione è quella giusta. Ora bisogna continuare con la stessa convinzione e grinta. E con lo stesso grande cuore nerazzurro.
