Un nutrito gruppo di pisani al Nord il 19 luglio si è ritrovato al ristorante “La Barca” di Rho (Milano), per la tradizionale cena di saluto prima delle vacanze estive. Il ricco menu a base di pesce, con quattro antipasti, due primi, un secondo e il dolce, è stato molto apprezzato (anche se qualcuno avrebbe gradito diversi altri vassoi di ottima frittura di pesce da spazzolare alla velocità della luce). È stata una bella serata, piena di aneddoti curiosi, battute, prese in giro (dei presenti ed anche di qualche assente, ma senza cattiveria).
Ovviamente si è parlato molto del Pisa, dall’amarezza per la scorsa stagione (“Chissà che sarebbe successo se Eusepi non avesse sbagliato quel rigore a Monza”… “e se fosse rimasto Gautieri”?), alle speranze per il prossimo campionato. Allo stato attuale prevale la paura di sbilanciarsi. Né ottimismo né pessimismo, si vive solo alla giornata, con un sano realismo. Ma l’amore per i colori nerazzurri è forte, così come la voglia di tornare a tifare per il Pisa.
Bomber Moscardelli è già un idolo, ma si aspetta ancora qualche altro colpo di mercato, sapendo che qualcuno dei giocatori ora in ritiro a Storo giocoforza dovrà partire. C’è fiducia nel nuovo allenatore, Luca D’Angelo, e nel nuovo direttore sportivo, Roberto Gemmi.
I pisani al Nord hanno discusso delle prossime partite da andare a vedere, in attesa di conoscere in quale girone giocheranno i nerazzurri, per capire quali e quante “trasferte” saranno alla loro portata. Ma il primo “assaggio nerazzurro” sarà a Storo, per una giornata in montagna da trascorrere accanto alla squadra, in ritiro tra i monti del Trentino. Spazio anche al Fantacalcio, con i preparativi per la nuova stagione e i meritati complimenti ricevuti da Davide Metta, vincitore della scorsa edizione, con la “Coppa” vinta da Stefano Garzella, che ha sconfitto in modo rocambolesco Francesco Fasulo.