I pisani al Nord invadono Storo: e meno male che era solo un allenamento

- Pisani al nord
26 Luglio 2018

Andrea Gelli

Un mercoledì inutile come tanti altri, ma non per i Pisani ar Norde. Che saranno anco pisani, ma più che artro son der Norde… e cosa fa uno der Norde rispetto ad un pisano puro? Pianifica… perché per uno der Norde la pianificazione è tutto, senza di vella un c’è godimento, come la sera del dì di festa di Leopardi.

Per cui il Pisano der Norde ha pianifiato, “mercoledi 25 si va a vedè la partita a Storo”, più o meno al triplice fischio di Pisa-Viterbese se non prima, “poi con chi si gioa si gioa’”…

Per cui,in ordine di importanza: 1) avverti le mogli; 2) chiedi ir giorno libero a lavoro; 3) fai ir gruppo whatsuppe ad hoc; 4) segui ir Ciotta che ci manda ir programna delle amievoli; 5) prenota ir posto da mangià (mandando, e questo è il tocco der Maestro, uno der gruppo la domenia a controllà come si mangia quanto si spende e la ‘ameriera se ha l’occhi intellettuali.

Ebbene, ir 25 la partita doveva esser Pisa contro l’ottimo e mai domo Chiese Calcio, ma per motivi ancora oscuri è diventata un “attacco contro difesa” o un “giovani contro vecchi” in famiglia. A quer punto uno normale cosa fa, tira un moccolo, chiede scusa alla moglie e già che c’è va anco a lavorare… ir Pisano der Norde invece? Ci va lo stesso, perché ir Pisa è una fede e poi ormai s’era prenotato.

Partono quindi ir Fasulo e ir Gioli in completo giallo, ir Garzella e ir Forconi freschi di parrucchierato. A completare il gruppo Davide Metta, Umberto D’Angelo e la “contessa” Alessandra Loni. E che quindi allenamento sia, senza numeri è difficile distinguerli se non da alcune caratteristiche tipo… quello che gli viene i crampi è (omissis con risata), quello con la barba è Moscardelli, quello lungo è Reinholds ah no è Petkovic… insomma ci sono più striscioni che persone.

Ma voi mette fra quarche anno raccontallo ai nipoti? Che diciamocelo, andà a Pagani, Cremona, Bergamo o Monza è anco facile, ma a Storo di mercoledì per un allenamento… è da briai der Pisa (e anco di varcheccosartro)… quindi ci vuole un Romedio serio, ah no quello è il ristorante di Storo dove hanno fatto la buzzata. Dicevo qui ci vuole un rimedio serio… anzi,meglio di no!

Andrea Gelli

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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