Un grande spavento ma per fortuna nessuna grave conseguenza dopo l’esplosione in un laboratorio del dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa, in via Moruzzi. L’incidente, come riferito dai vigili del fuoco, si è verificato dopo una reazione chimica non controllata all’interno di una cappa di aspirazione. Oltre allo studente ustionatasi per lo scoppio altre due persone sono state portate in ospedale per accertamenti.
Il rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella, ha voluto rendersi conto di persona di ciò che era accaduto. Prima, però, si è fatto accompagnare all’ospedale di Cisanello per visitare gli studenti coinvolti nell’incidente. Dopo essersi rassicurato, perché nessuno è rimasto ferito in modo grave, il rettore ha raggiunto la facoltà di chimica per cercare di comprendere le cause dell’esplosione. “Questi brutti episodi – ha detto – ci fanno comprendere che la sicurezza nei nostri spazi non è mai massima. Occorre fare maggiore attenzione e superato questo momento critico faremo di tutto per garantirla a tutti coloro che frequentano la nostra Università a qualsiasi titolo”.
Nel laboratorio sono intervenuti anche i vigili del fuoco della squadra Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico), che hanno rimosso alcuni contenitori contenenti agenti chimici.
