Si alza il sipario sulla sedicesima edizione del Pisa Book Festival, l’appuntamento con il meglio dell’editoria indipendente nel panorama nazionale. Tre giorni fitti fitti di appuntamenti con gli autori del momento della scena letteraria nazionale e internazionale, curiosando fra gli stand dei 160 editori. In programma decine di eventi, laboratori, reading letterari e tante novità. Pisa Book Festival è ideato e diretto dall’editrice Lucia Della Porta ed è promosso e sostenuto da Fondazione Pisa, Regione Toscana e Comune di Pisa. Per questa edizione sono state scelte due parole chiave: inclusione ed Europa. Tra i grandi temi e l’attualità, si parlerà delle grandi ideologie del ‘900 e delle guerre per l’acqua, dalle verità non dette sul “caso Moro” al mostro di Firenze.
Quest’anno è la Spagna il Paese ospite d’onore. Per tre giorni a Pisa oltre a Rosa Montero ci saranno gli scrittori Josè Ovejero, autore di libri di viaggio, racconti, romanzi e poesie, che presenta “L’invenzione dell’amore” (Voland); la regina del noir Dolores Redondo, vincitrice del Premio Bancarella 2018, la cui Trilogia del Baztàn è stata tradotta in 12 lingue; Lorenzo Silva, demiurgo degli ispettori della Guardia Civil Bevilacqua e Chamorro, protagonisti di polizieschi approdati in tv e al cinema; Domingo Villar, il cui ispettore Leo Caldas ha stregato la Spagna. Accanto ai grandi nomi arriveranno anche scrittori emergenti come Mariana Torres e Roberto Osa.
Collegata alla presenza della Spagna e omaggio, come ogni anno, al Paese ospite d’onore del Pisa Book Festival, Palazzo Blu propone Fabularium, la mostra dedicata ai bambini che, fino al 17 febbraio 2019, esporrà le bellissime tavole realizzate da Ester Garcìa con la Selecciòn Natural di Darwin, l’ironia di Por què los gatos no se llevan sobrero, e l’impegnato El màs rapido.
Al Pisa Book Festival si parla anche inglese e, mentre si gettano le basi per un ponte fra Pisa e Glasgow per il 2019, si festeggia il centenario della nascita di Muriel Spark, la scrittrice scozzese nata a Camberg nel 1918 e sepolta vicino ad Arezzo, dove ha vissuto per venti anni.
Junior è la sezione speciale del festival dedicata ai più piccoli, con i migliori editori indipendenti per bambini: previsti laboratori di lettura e disegno.
Venerdì 9 alle 21.30 nella Sala Azzurra della Scuola Normale, in Piazza dei Cavalieri, interessante “fuori festival” con il recital poetico per Federico García Lorca dal titolo “Nuda canta la notte”, con letture di Juan Carlos Reche, Selena Simonatti e Valerio Nardoni.
Per facilitare gli spostamenti il Festival ha organizzato un servizio di navette gratuito con il Pisa Book Train dal centro città fino al Palazzo dei Congressi (sede del festival), con corse regolari dalle 9.30 alle 20.30.