Da Roma arriva una buona notizia per i Monti pisani, devastati dall’incendio di settembre. L’esecutivo, infatti, ha sbloccato i fondi della Regione Toscana. A darne notizia è il ministro delle Politiche Agricole, alimentari, forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio: ” A quanti, in questi due mesi, da quando si è verificato il devastante incendio sul Monte Serra, pur ricoprendo cariche di responsabilità, non hanno perso occasione di accusare il Governo di non fare niente al di fuori di dichiarazioni e le passerelle, vorrei far presente che oggi (ieri, ndr) invece rispondiamo con i fatti. Poche ore fa ho firmato il decreto che consentirà alla Regione Toscana di attivare le misure del proprio Programma di sviluppo rurale 2014-2020 a sostegno degli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del patrimonio forestale danneggiati dall’incendio sul Monte Serra. Con questo decreto il Pisano potrà far ripartire l’economia di quelle terre. Dalle parole ai fatti”.

Ma in concreto cosa vuol dire? Dopo la decisione del ministro il Piano di sviluppo rurale della Toscana prevede infatti di attivare alcune misure strettamente legate al ripristino del bosco danneggiato. Avendo la Regione già censito i danni, adesso gli imprenditori agricoli e gli enti pubblici potranno chiedere il ristoro dei danni subiti

Soddisfatto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi:  “Ci risulta che per l’incendio dei Monti pisani, a breve, il ministro Gian Marco Centinaio ci autorizzerà a spendere alcune risorse del nostro Piano di Sviluppo Rurale per i danni in agricoltura. Pertanto fin da adesso, nell’attesa, ringraziamo il Governo”. Rossi però approfitta per tirare una stoccata al Governo: “Zero risorse invece da Roma per il riconoscimento dell’emergenza nazionale e quindi per le strutture che questo incendio ha distrutto, con motivazioni già esposte e argomentate. E’ arrivato invece il milione e mezzo di euro stanziato con l’ordinanza di Protezione civile 558 per le spese di soccorso e per le somme urgenze dopo gli eventi calamitosi che hanno devastato le nostre coste a fine ottobre. Ringraziando, domani (oggi, ndr) andrò a Piombino a condividere con i sindaci il piano di azione per dare una prima risposta in termini economici e operativi alle attività di soccorso e somma urgenze messe in campo dagli enti locali e dalle autorità marittime nazionali e regionali”.

Foto: Facebook (Massimiliano Ghimenti, sindaco di Calci)

 

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