Il consiglio comunale di Viareggio è chiamato a discutere e approvare il nuovo regolamento urbanistico, dopo un’attesa di più di 20 anni. In aula c’è un forte nervosismo, l’opposizione chiede una discussione più ampia, leggendo una per una tutte le osservazioni presentate (405) e le 267 controdeduzioni. Si decide di procedere in modo diverso perché, come spiega il segretario comunale, le osservazioni sono state già affrontate nelle apposite commissioni consiliari. Mentre l’opposizione lascia l’aula per protesta un consigliere del gruppo misto, Giuseppe De Stefano, si sdraia per terra davanti al sindaco Giorgio Del Ghingaro e alla giunta. Scoppia il parapiglia, con l’intervento dei vigili urbani per cercare di riportare la calma e poi una denuncia ai carabinieri.
In una nota i consiglieri Annamaria Pacilio, Maria Domenica Pacchini, Massimiliano Baldini, Alessandro Santini e Stefano Pasquinucci (rappresentanti di M5S, Lega, Forza Italia e Gruppo misto) esprimono così il proprio sdegno: “Nel corso della discussione delle osservazioni al regolamento urbanistico in consiglio comunale, non sono stati permessi il confronto, la motivazione e la discussione di ogni singola osservazione, non è stata permessa un’esposizione ed una discussione trasparente e completa degli atti che andavano in votazione e nonostante le nostre contestazioni il presidente del Consiglio non ci ha permesso di espletare le nostre prerogative. Il consiglio comunale, ridotto ormai ad una farsa, non ha potuto affrontare il dibattito secondo quanto prevede la legge regionale in materia e le nostre contestazioni non hanno ricevuto ascolto, brutalmente e volgarmente impedito. Per questo motivo, su iniziativa del capogruppo del Movimento Cinque Stelle, sono giunti in Comune i Carabinieri ai quali abbiamo fatto, tutti insieme, lunga relazione dei fatti”.
Il sindaco Del Ghingaro (Pd) respinge al mittente le accuse e critica duramente le opposizioni: “Approviamo le osservazioni al regolamento urbanistico, dopo 22 anni (dico 22) che non viene fatto a Viareggio. E le opposizioni escono dall’aula.. Qui si capisce il rispetto delle istituzioni e la responsabilità nei confronti della città e dei cittadini. Lega, M5S, Forza Italia assenti. Evidentemente non sono interessati ad avere regole urbanistiche certe a Viareggio. Per loro, meglio il caos di questi 22 anni. Deplorevole”.
Foto: Alessandro Santini