I cittadini livornesi non troveranno il nome di Filippo Nogarin sulle schede per le elezioni del nuovo sindaco. Il primo cittadino del M5S, infatti, ha deciso di intraprendere una nuova esperienza politica. “Martedì prossimo leggerete il mio nome tra quelli dei candidati alle Europee del Movimento 5 Stelle, quindi non farò il secondo mandato da sindaco”.
La candidatura alle Europee non è ancora ufficiale, dovrà essere sottoposta alla decisione degli iscritti al M5S. “L’uno vale uno nel Movimento – ha spiegato Nogarin – quindi mi sottoporrò alla votazione degli iscritti. Non c’è una candidatura automatica: prima ci sarà il passaggio nel collegio toscano, poi in quello di Marche, Lazio Umbria e Toscana e poi solo dopo la vera e propria candidatura. Ho scelto la via più complicata. Sabato ho preso questa decisione con mia moglie da quel momento non ci sono più tornato sopra”.
Nel 2014 Nogarin ha espugnato Livorno, storica roccaforte rossa. Qualcuno ora lo accusa di voler togliere le tende troppo presto. Ma lui non ci sta ”Chi dice che scappo dalla città dice una falsità che rispedisco al mittente – ha chiarito Nogarin -. Il Movimento 5 stelle prevede il vincolo dei due mandati per svolgere la propria azione politica. Io, da sindaco, ho dato il sangue Livorno per cinque anni. Ho sacrificato la mia vita, ho compiuto scelte dirompenti che mi hanno anche portato ad essere indagato, non mi sono mai risparmiato e credo di aver agito sempre nell’interesse della mia città. Ora voglio fare di più: andare a Bruxelles, il luogo da cui transitano tutti i più importanti finanziamenti per le aree di crisi complessa, per i trasporti e per la portualità e lavorare per portarli a Livorno in modo da cambiare e rilanciare realmente questo territorio che per troppo tempo è stato abbandonato”.
Chissà se ci saranno altri sindaci toscani a correre alle Europee. Qualcuno pensa che lo farà Susanna Ceccardi (Lega), sindaco di Cascina (Pisa). Che potrebbe però scegliere di puntare sulla Regione Toscana, in programma nel 2020.