Piove sul lungomare di Tonfano, vicino a Marina di Pietrasanta (Lucca). Un uomo, distratto, attraversa la strada proprio mentre ad alta velocità stanno transitando i ciclisti impegnati nella 54ª edizione della Tirreno-Adriatica. Uno degli atleti lo centra in pieno e finisce a terra. La squadra coinvolta è la Bora-Hansgrohe del tre volte campione del mondo Peter Sagan.
Scorto il pericolo i primi corridori del team tedesco riescono a schivare l’uomo. In due però non fanno a tempo: Oscar Gatto e Rafal Majka lo colpiscono rovinando sull’asfalto.
Portato in ospedale, l’uomo è cosciente. I due corridori, invece, fortunatamente hanno evitato il peggio. Rialzatisi hanno ripreso la corsa portando a termine la tappa, sia pure doloranti e con qualche minuto di ritardo.
L’australiano Michael Hepburn è la prima maglia azzurra della corsa, grazie al successo della sua Mitchelton-Scott nella crono a squadre: 22’25” il tempo che premia il team di Hepburn, davanti alla Jumbo-Visma (+7») e alla Sunweb (+22«). Più indietro Sky, quinta a 47”, e la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali, decima a 1’10”. Domani la seconda frazione, la Camaiore-Pomarance (195 chilometri).
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