Grande serata di calcio all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, con il Pisa che liquida la Carrarese (2-1) e approda in semifinale dei playoff. Sarebbe bastato il pari, ma i nerazzurri non cadono nell’errore di prenderla alla leggera, accontentandosi del risultato minimo. Fin dall’inizio danno l’impressione di voler cercare il risultato pieno e portano avanti questa convinzione sino alla fine, anche dopo il pari siglato dagli apuani.
Davanti a oltre 9mila spettatori, con una bella e rumorosa rappresentanza dei tifosi giunti da Carrara, il Pisa realizza il bottino pieno. Un gran gol dalla distanza di Moscardelli apre le danze: al 20′ pt il bomber finta con destrezza per due volte, si libera in dribbling di un avversario e scarica un bolide da fuori area insaccando nella rete. Grandissima l’esultanza nerazzurra: il Pisa c’è e il super gol di Mosca è la rete più bella che il bomber con la barba abbia mai segnato da quando è arrivato all’ombra della torre. La gioia nerazzurra, però viene spenta dopo appena sette minuti: Cardoselli pareggia il conto dopo una bella palla servita in area dal sempre eterno Maccarrone. Si va negli spogliatoi sull’1-1.
Dopo un quarto dall’inizio del secondo tempo d’ora mister Baldini getta nella mischia altri due attaccanti forti, Caccavallo e Tavano, ma è il Pisa a farsi più pericoloso, sfiorando la rete con una bellissima giocata di Di Quinzio che Pesenti per un soffio non riesce a spingere in rete. La Carrarese è stanca (ha giocato altre due sfide nei playoff, contrto Pro Patria e pro Vercelli) e il numero di attaccanti in campo non è direttamente proporzionale alla pericolosità dei marmiferi. Anzi, è il Pisa che continua a giocare e produrre buonissime occasioni, fino al missile sganciato da Gucher, che al 30′ st annichilisce l’incolpevole portiere Mazzini. L’Arena è una bolgia e la Carrarese accusa il colpo. Prova a rialzarsi ma ormai non ha più le energie fisiche e mentali. Così è il Pisa che, altre due volte, sfiora di nuovo il gol, con Gucher e Di Quinzio.
Dopo la gara Silvio Baldini fa i complimenti al Pisa: “E’ stato più bravo di noi, ha meritato di vincere. Speriamo vincano anche i playoff così abbiamo una squadra toscana ad andare in Serie B. La Carrarese non può avere rimpianti perché dopo aver speso solo 1 milione 600 mila euro è stato un cammino straordinario.
Il tecnico del Pisa Luca D’Angelo, invece, si toglie un sassolino dalle scarpe: “Risultato basso per quanto fatto vedere sul terreno di gioco, abbiamo avuto non so quante palle gol ed abbiamo subito nell’unica occasione concessa alla Carrarese. I ragazzi hanno giocato tutti bene. Le partite si vincono sul campo, non con le dichiarazioni. Mi aveva sorpreso Baldini, con le sue dichiarazioni su Lisi, ma a noi non ce n’è fregato un c… e gli siamo passati sopra. Baldini si faccia assumere da Corrado il prossimo anno”.
Foto: Gabriele Masotti