Che serata! Di quelle che se l’avessi immaginata ti saresti dato un pizzicotto per dire… “dai, non esagerare, così è troppo”. Invece è tutto vero. Allo Stadio Città di Arezzo, davanti a un pubblico delle grandi occasioni, si è disputata la gara di andata della semifinale di playoff di Serie C. Il finale lo sappiamo, il Pisa ha vinto 3-2. Ma non sono stati solo i gol, ben cinque, a rendere spettacolare questa partita: ci sono state tante emozioni, un ottimo calcio e continui rovesciamenti di fronte. Insomma, una di quelle serate da raccontare ai nipoti per i nerazzurri. Per gli amaranto, invece, una profonda delusione, nonostante la bella prova disputata.
L’Arezzo parte bene ma è il Pisa che fa male: al 12’ corner battuto da Gucher che serve Di Quinzio, pennellata precisa per Marconi che dal centro dell’area insacca. L’ Arezzo non perde la testa e continua a fare il proprio gioco, trovando il pari con Cutolo che insacca al 35’ dopo una respinta di Gori su tiro di Serrotti.
Il secondo tempo è ancora più ricco di gol e di emozioni. I padroni di casa passano subito in vantaggio con Brunori (2’ st) dopo uno svarione di Gori. Il Pisa non si dá per vinto, trascinato soprattutto da Di Quinzio, Marconi e Masucci. Quest’ultimo si guadagna un calcio di rigore, trasformato di potenza da Marconi (7’ st). È ancora il centravanti del Pisa a rendersi pericoloso: sponda per Di Quinzio che mette la palla nell’angolino destro del portiere (13’ st). Ora è il Pisa in vantaggio, ma le emozioni non sono finite. Lisi stende Serrotti in area e l’arbitro fischia il rigore. Cutolo prende una breve rincorsa e calcia ma Gori si tuffa prodigiosamente sulla propria sinistra e con la mano devia il pallone (25’ st). Più emozioni di così non si possono avere su un campo di calcio.
Che serata ragazzi, impossibile da dimenticare. Chi scrive l’ha seguita da lontano, a Tel Aviv (Israele), collegato con un tablet e, per fortuna, zero problemi di linea. A tenermi compagnia, grazie al gruppo WhatsApp, i mitici “Pisani al Nord”, che hanno visto la partita insieme al pub Geko di Milano: niente sala grande stavolta, vista la concomitanza con la finale di Europa League tra Chelsea e Arsenal. Ma lo stesso un grande e appassionato tifo. Mi siete mancati ragazzi… Soffrire e gioire insieme a voi davvero non ha prezzo.