Davanti ad un’Arena Garibaldi piena fino ai limiti consentiti dalla legge (senza i quali gli spettatori sarebbero stati molti ma molti di più) si è disputata la gara di ritorno dell’attesa semifinale di playoff tra Arezzo e Pisa. In palio c’era la finale per conquistare la B è il Pisa ha centrato l’obiettivo, vincendo per 1-0 con una rete di Izzillo al 42’ del secondo tempo.
È stata una partita molto diversa rispetto a quella dell’andata, meno spettacolare ma non meno combattuta e nervosa. Del resto la posta in gioco era alta così come la paura di sbagliare. All’Arezzo sarebbe servita una gara perfetta, con una vittoria rotonda (almeno due gol di scarto) per passare il turno. Ma i nerazzurri, arcigni, hanno concesso davvero poco. Nel primo tempo i ritmi sono molto alti, ma nessuno riesce a sbloccare il risultato nonostante i maggiori sforzi in avanti fatti dall’Arezzo. Il pericolo maggiore è al 22’ pt, con Brunori che si beve in dribbling un avversario e tira in porta, con Gori che neutralizza. Nella ripresa sono sempre gli amaranto a provarci di più, ma il pallone va spinto in porta e l’Arezzo, nonostante gli sforzi generosi, non c’è la fa. Cosa che, invece, riesce al Pisa proprio alla fine. Il bel gol di Izzillo, subentrato a Minesso al 26’ della ripresa, manda in visibilio l’Arena.
Ora davanti al sogno della serie B ci sono due gare contro la Triestina, che ha eliminato il Feralpisalò. La prima “battaglia” mercoledì all’Arena, il ritorno domenica a Trieste. Una settimana di passione e di speranza per i cuori nerazzurri. Non sará facile, ma nessuna impresa degna di essere ricordata è veramente tale senza difficoltá.
