Una bella e calda serata, un bicchiere di troppo, le voci che si alzano oltre il tollerabile e la situazione che diventa sempre più imbarazzante. Due donne sono state arrestate, a Firenze, perché hanno aggredito a calci e pugni i carabinieri, intervenuti perché le due stavano molestando altri avventori di un pub-ristorante in via Nazionale. Il fatto è accaduto intorno all’1.30 di notte, nel centro del capoluogo toscano. Le due donne sono madre e figlia, di nazionalità britannica, rispettivamente di 50 e 26 anni.
Giunti sul posto dopo essere stati chiamati, la donna più giovane durante l’identificazione ha colpito con un pugno al volto un carabiniere, che è caduto a terra ed è stato costretto ad andare al pronto soccorso, ricevendo una prognosi di sette giorni per le ferite riportate. Le due donne sono arrestate per i reati di violenza, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Entrambe, giudicate con rito direttissimo in giornata, sono state sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Due giorni fa, sempre a Firenze, due turiste spagnole di 23 anni si erano lanciate nella fontana del Nettuno, in piazza della Signoria. Stavano festeggiando il compleanno di una di loro insieme ad alcune amiche, quando intorno alle 5.30 del mattino hanno perso il controllo dopo aver bevuto troppo. I vigili urbani le hanno multate: 500 euro per il tuffo e 102 per ubriachezza molesta. In fase di identificazione, dopo aver inizialmente opposto resistenza le due giovani hanno fornito false generalità e per questo sono state denunciate.
