Guai a demoralizzarsi dopo il tre a zero subito dal Bologna. Il Pisa ha le carte in regola per fare un buon campionato di Serie B, centrando il risultato, che è la salvezza. Tutto quello che dovesse arrivare in più sará guadagnato (e ovviamente gradito), ma l’importante è non fare voli pindarici ed essere concreti.
Ultimo a scendere in campo, dopo i giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti, nella bella serata della presentazione della squadra all’Arena Garibaldi Giuseppe Corrado ha detto: “Sono orgoglioso di essere il presidente di questa societá. Proveremo ancora la stessa gioia di Trieste”. E queste ultime parole devono fare ben sperare. La societá è ambiziosa e vuole fare bene.
Applauditissimo mister Luca D’Angelo. Sentito un coro della Curva rivolto a lui (“mister facci entrá, giocano gli ultrá”), l’allenatore nerazzurro ha colto la palla al balzo per strizzare l’occhio ai tifosi: “Negli ultimi minuti col Bologna c’era bisogno di voi”. Ed ha aggiunto: “Sono certo che anche quest’anno il pubblico sará la nostra arma in più”. E giù applausi scroscianti.
Roberto Gucher promette che i nerazzurri c’è la metteranno tutta per difendere la categoria, mentre capitan Moscardelli, sceso in campo con un vistoso tutore alla gamba dopo la frattura a un dito del piede (stará fermo ai box almeno un mese), mostra entusiasmo a mille: “Siamo carichi e vogliosi di cominciare. Io dovrò aspettare ma ci penseranno i miei compagni”.
Proveremo ancora la stessa gioia di Trieste? La fortuna aiuta gli audaci. Il Pisa ha il dovere di crederci e, dopo tante sofferenze, regalare nuove gioie ai propri splendidi tifosi.
Foto: Gabriele Masotti
