– Andrea Bartelloni –
Il prossimo venerdì 8 novembre mons. Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, aprirà la causa di beatificazione del Servo di Dio padre Agostino da Montefeltro durante la santa messa delle ore 16 nella Chiesa di S. Maria Assunta a Marina di Pisa. Marina di Pisa era solo un piccolo borgo di pescatori quando padre Agostino da Montefeltro (1839-1921), che nel 1870 era entrato nei Frati Minori e che svolgeva in Pisa un apostolato fecondo di attività caritative, vi colse le condizioni ideali per istituire un grande asilo per le povere orfane. Le condizioni sociali peggiorate a seguito dell’unità italiana con la soppressione dei conventi, delle attività caritative e con l’inasprimento fiscale (la tassa sul macinato è del 1869), favorirono il sorgere di patologie legate alla malnutrizione che sole, mare e aria salutare erano efficaci per contrastare. Nel giro di poco tempo ottenne il terreno in una zona lontana dalle case del nascente paese e, dopo l’approvazione del progetto, il 13 febbraio 1892, iniziarono i lavori. Grazie ai molti e generosi benefattori (dalla Real Casa a Leone XIII) nacque l’istituto, primo insediamento religioso del litorale. La “Casa per le Povere Orfane” iniziò a svolgere la sua importante opera nel 1893 grazie alla presenza delle suore Figlie di Nazareth, congregazione nata proprio quell’anno, dalla volontà del padre francescano e il cui regolamento verrà confermato dal card. Pietro Maffi il 17 luglio 1914.
Lo stesso cardinale, nel discorso per l’inaugurazione della chiesa di Maria Ausiliatrice, dirà: “(…) ho io dimenticato il mirabile Religioso, che all’altra estremità del paese ha fatto sorgere, negli ardori e negli slanci d’una immensa carità, un’altra e prima chiesa, che alle sue orfanelle ed alle anime orfane offriva rifugio e scampo verso il cuore di Dio?”.
La casa mantenne la destinazione assegnatale dal suo fondatore fino al 1971 quando le poche bambine rimaste furono trasferite a Pisa. Dal maggio 1974 al 1991 venne utilizzata come sezione distaccata della Casa Cardinal Maffi di San Pietro in Palazzi; dal 1991 ad oggi, col ritorno delle Figlie di Nazareth si è trasformata in casa di accoglienza per madri e bambini in difficoltà e casa residenziale per anziani.
Lo stesso padre Agostino, tra il 1894 e il 1897, progettò e portò a compimento la realizzazione di una chiesa vicina all’istituto e che fu dedicata a Santa Maria Assunta. Nei pensieri di padre Agostino c’era la speranza che quella chiesa potesse diventare una parrocchia autonoma, ma così non fu, vuoi per la distanza dall’abitato di Marina, vuoi perché c’era già l’intenzione di costruire un’altra chiesa in paese, la Chiesa di Maria Ausiliatrice che fu inaugurata nel 1916.
Il 5 aprile 1921 Padre Agostino da Montefeltro muore in quell’istituto dove aveva vissuto ininterrottamente gli ultimi anni della sua vita. Quando gli annunciano, ormai morente, la notizia della benedizione apostolica, con la consueta fermezza e un certo humor osserva: “I passaporti ci sono tutti, non rimane altro che partire” e le sue ultime parole sono rivolte a lode della Madre di Dio: “Tota Pulchra, Tota Pulchra”. Fu un predicatore instancabile e di grande intelligenza con un passato burrascoso in gioventù, ma che lo porterà ad una rinascita trasformatrice che lo renderà un predicatore tra i più celebri degli ultimi decenni dell’ottocento. “Toccava i preamboli della fede per gli uditori vacillanti, increduli: ma non evitava né i dogmi, né la più pura morale evangelica”.
Le sue prediche non lasciavano indenne l’evoluzionismo, l’eugenetica, il darwinismo sociale e ne aveva anche per la massoneria, lo scientismo e il libero pensiero. Severissime le sue posizioni contro gli sfruttatori della povera gente. La sua salma riposa, com’era suo desiderio, nella chiesa di S. Maria Assunta vicino all’istituto delle orfanelle. E proprio dalla sua chiesa inizierà l’istruttoria aperta dall’arcivescovo pisano e prenderà il via l’iter che prevede un’istruttoria davanti al Tribunale diocesano per poi passare alla Congregazione delle cause dei santi.
Andrea Bartelloni
– Editto Introduzione Causa di Beatificazione Servo di Dio P. Agostino da Montefeltro
Foto: in alto ofmtoscana.org, sotto Wikipedia