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Anziana di 88 anni col deambulatore scippata nel cortile di casa

- Cronaca
19 Novembre 2019

Si appoggia al deambulatore e, un passettino alla volta, riesce a muoversi un po’, ma con estrema fatica visti gli acciacchi e l’età (88 anni). Mentre sta rientrando a casa, nella zona di Porta a Prato (Firenze) la donna viene scippata. Le strappano via dal collo una collanina d’oro con un crocifisso, del valore di circa 2mila euro. L’episodio è avvenuto lo scorso 4 ottobre. Fortunatamente le telecamere del sistema di videosorveglianza condominiale hanno immortalato la scena e, dopo le indagini, la polizia ha arrestato un uomo. Potrebbe essere lui, un serbo di 47 anni, ad aver scippato la donna. L’arresto, è avvenuto ieri, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Firenze. L’accusa: furto con strappo aggravato ai danni di un’anziana.

Nel filmato si vede l’anziana camminare da sola, con il suo deambulatore, nel vialetto all’interno del condominio. Dopo poco sopraggiunge un uomo, passando da un cancello automatico in quel momento aperto. L’uomo si guarda intorno e, dopo essersi accertato che non c’è nessuno, si avvicina alla donna, alle spalle, strappandole la catenina e fuggendo via in pochi attimi. Nel video si vede anche la donna che, evidentemente sotto choc per quanto accaduto, si appoggia al muro.

Analizzato dalla polizia Scientifica il video ha permesso agli inquirenti, in poco tempo, di identificare il presunto autore dello scippo. L’uomo è già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti. Rintracciato in zona Le Piagge è stato arrestato.

Nella misura di custodia cautelare si legge l’aggravante: la “minorata difesa della vittima”, non solo per l’età avanzata ma anche per le precarie condizioni fisiche che le impedivano di difendersi, dovendosi sostenere, con entrambe le mani, al deambulatore. Considerate come aggravante anche le “condizioni di luogo e di tempo”: il ladro, infatti, si è intrufolato nel cortile condominiale, in quel momento deserto, dopo aver verificato che non vi fossero altre persone.

GUARDA IL VIDEO

 

Foto e video: Polizia di Stato

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8 Commenti
    mario salvatori

    I merdaioli comunisti hanno creato lo slogan “Nessuno tocchi Caino” Poi hanno fatto diventare legge, le loro elucubrazioni sulla tortura dei carcerati; mentre la loro magistratura rimette in libertà gli arrestati, i cosiddetti migranti.
    Io sarò anche fassista, rassista, xenofobo e nassista, come dicono loro, di chi vorrebbe rimpatriare coattivamente, tutti questi balordi con i quali hanno impestato l’Italia, ma il rimpatrio dovrebbe avvenire dopo averli storpiati a bastonate. Tanto per far loro capire, che in Italy, non c’è più trippa per gatti.

    Fabrizio Di Ferrante

    Poveretto anche lui deve vivere ….
    Colpa della nonna non si gira con un valore di 2000€ al collo se non si può difenderlo …

    gius1

    purtroppo il ladro era incapace di intendere e di volere. Dovra´essere liberato

    Sergio

    Immagino abbia già trovato qualche giudice comprensivo. L’incolumità del ladro va tutelata.

    Delia

    ? rom o di altra nazionalità visti i precedenti perché era in libertà ?

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