Momenti di forte tensione alla fermata del tram di Peretola, vicina all’aeroporto di Firenze. Quando il mezzo è arrivato al capolinea un uomo di 59 anni, di nazionalità bulgara, ha iniziato a offendere l’autista, impegnato nella manovra prima che il tram ripartisse verso il centro della città. L’uomo ha preso a calci i vagoni, urlando e dando in escandescenze. Poi ha estratto un piccolo coltello, continuando a muoversi in modo agitato. Le persone che in quel momento erano sulla pensilina si sono impaurite, allontanandosi in fretta per evitare il peggio.
Di quanto stavo accadendo si sono accorti i militari dell’esercito impegnati nella sicurezza dell’aeroporto. Sono stati loro i primi ad affrontare l’uomo, fermando le sue intemperanze. Nel frattempo sono arrivate due volanti della polizia, che hanno immobilizzato l’uomo faticando non poco, visto che continuava a dimenarsi e a sferrare pugni e calci. Perquisito, gli sono stati trovati tre coltellini.
Durante il tragitto per portarlo in questura il bulgaro ha proseguito con le sue intemperanze, agitandosi molto e dando testate all’interno dell’abitacolo. Arrivati a destinazione i poliziotti hanno dovuto chiedere l’intervento dei sanitari per farsi medicare. Incensurato, l’uomo è stato denunciato (a piede libero) per minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Bisogna cominciare ad usare il metodo alla TEX WILLER.!!!!