– Andrea Cosimi –
La lunga e salutare pausa nel campionato cadetto è ormai terminata. Le venti squadre sono già proiettate al prossimo turno per l’impegnativa cavalcata del girone di ritorno, dove tenuta fisica, rosa ampia e motivazioni faranno come sempre la differenza nei verdetti finali.
Nel momento in cui scriviamo pochi sono ancora i movimenti di mercato depositati (e riportati sul sito ufficiale della Lega di B), per cui esprimere giudizi adesso sarebbe affrettato ed interlocutorio, sia in positivo sia in negativo. Balza all’occhio solamente il poderoso mercato dell’Empoli che, con l’arrivo di La Mantia, Tutino, Pinna, Fiamozzi e Ciciretti, rilancia apertamente le proprie ambizioni di serie A.
In attesa dunque di commentare a bocce ferme (il mercato chiuderà infatti venerdì 31 gennaio) concentriamoci sulla prima giornata di ritorno, che si articolerà su quattro giorni e si aprirà con Frosinone-Pordenone: subito una trasferta test per la squadra di Tesser, indiscussa rivelazione del torneo.
Il giorno dopo Cremonese-Venezia, Juve Stabia-Empoli, Livorno-Entella e Trapani-Ascoli ci daranno una idea di come si muoverà la parte bassa della classifica. La domenica Pescara-Salernitana, Spezia-Cittadella e Benevento-Pisa. Il lunedì il derby di Calabria Cosenza-Crotone a chiudere il turno.
Per i Neroazzurri un avvio di ferro: si fa visita a una squadra stellare che fa campionato a sé e che tornerà sicuramente nella massima serie. Il Benevento quasi ha dimenticato il sapore del pareggio, vince ininterrottamente in casa (nove vittorie ed un pareggio) e in modo netto; ha il miglior attacco (34) e la miglior difesa (9) di tutto il campionato. Il Pisa non ha dunque nulla da perdere e può presentarsi in tutta serenità sul terreno dei campani.
Indubbiamente il calendario che ci aspetta è durissimo nelle prime giornate, ma certi confronti diretti per la salvezza non andranno sbagliati. La quota da raggiungere ad oggi è tra 45 e 47 punti, niente altro conta fino a quel momento.