Dal primo gennaio al 17 novembre 2019 alla Global Service (il gruppo di imprese che si occupa della manutenzione delle strade a Firenze) sono arrivate quasi duemila segnalazioni di buche, con operai entrati in azione nel 57% dei casi. A conti fatti ci sono ancora circa 800 segnalazioni in attesa di risposta. Il sindaco Dario Nardella si rende conto che ci sono troppe cose che non vanno rispetto a questo problema, così ha deciso di rivedere l’attività della Global.
Un bel reportage pubblicato sul Corriere fiorentino evidenzia che la situazione peggiore è nelle strade lastricate. Le toppe in alcuni casi sono quasi peggio delle buche. Alcune durano pochissimo, sbriciolandosi in neanche due mesi. Spostarsi in scooter o in bicicletta può diventare estremamente pericoloso. Ci si può far male, molto male, e si può anche perdere la vita, come è capitato a un giovane disabile, Niccolò Bizzarri (21 anni), che è morto dopo essere caduto con la sua sedia a rotelle in piazza Brunelleschi.
Oltre alle strade piene di buche ci sono anche i marciapiedi che, in molti casi, lasciano a desiderare. Al Comune di Firenze solo nel 2019 sono arrivate 300 richieste di risarcimento danni da persone che sono cadute a causa di una buca. Sono numeri importanti, anche se in calo rispetto agli ultimi anni.