Con un grande primo piatto il ristorante “La Buca” vince il premio ristorazione Terre di Pisa

- Si va a mangià?
22 Gennaio 2020

Il ristorante “La Buca” di via D’Azeglio (Pisa), di Carmine Iovine, ha vinto la sfida tra i ristoratori pisani organizzata da Confesercenti Toscana Nord e Pisa Quality Restaurants, in collaborazione con la Camera di Commercio di Pisa e la concessionaria Ford Blu Bay. Trentatre ristoranti si sono sfidati ai fornelli con un primo piatto presente nel loro menù. A giudicare fantasia, gusto e presentazione dei piatti la giuria composta da Bruno Monaci, Umberto Chericoni e Giuseppe Del Chicca.

La Buca si è imposta sugli altri con questo piatto: “Gnudi con bottarga d’uovo e petali di tartufo bianco“. Al secondo posto “Da Rino” in via Aurelia, di Stefano Marcato con suo figlio Alessio come chef, che ha proposto “Risotto Carnaroli all’anguilla con pecorino e noce moscata”. Sul terzo gradino del podio, ex aequo, l’Osteria Agricola Toscana Pitti & Friends di Torre a Cenaia (vincitrice dell’edizione 2018), con il piatto “Raviolo di pasta fresca al cacao ripieno di zucca bio su fonduta di pecorino con concassè di zucca e granelli di castagna tostata”, e l’Osteria del Pinzagrilli di Guardistallo con la “Zuppa toscana”.

A fare gli onori di casa per Confesercenti Toscana Nord il presidente Alessio Lucarotti, il direttore Miria Paolicchi e il responsabile area pisana Simone Romoli; per la Camera di Commercio il presidente Valter Tamburini ed il segretario Cristina Martelli; tra i partner storici del premio anche Lucia Busatti, titolare dell’Agenzia Unipolsai Abc di Pisa.

Il premio assegnato dal giornale il Tirreno per la tipicità del piatto è andato all’Osteria del Pinzagrilli e alla Cantinetta Vini di Pontedera. Il riconoscimento per l’eleganza è stato assegnato a Tre Salotti di Crespina e Pian di Laura Gourmet (il premio era concessionaria da Ford Blubay di Ospedaletto. Il riconoscimento per il miglior servizio è andato al volterrano Fornelli Osteria con Vista.

Premio speciale alla memoria di Gabriele Grossi, il giovane chef pisano prematuramente scomparso nel 2018, all’Osteria Il Fantasma dell’Opera di Pisa, che ha ricevuto l’artistico bacino in ceramica realizzato da Elisa Cerri. I ristoratori sono stati premiati dagli amministratori dei Comuni della provincia; per Pisa l’assessore Paolo Pesciatini, per Pontedera il vicesindaco Alessandro Puccinelli, per Volterra l’assessore Viola Luti. Presente anche il consigliere regionale Antonio Mazzeo.

Nel 2021 si terrà la diciottesima del premio, come ha anticipato il coordinatore Pisa Quality Restaurant Stefano Campazzi: “Siamo maggiorenni, a testimonianza di quanto sia ormai diventato un appuntamento fondamentale per l’enogastronomia pisana. L’obiettivo sarà ancora una volta di superare il numero record di questa edizione. Per quanto riguarda il terreno di sfida, il prossimo premio vedrà gli chef confrontarsi su un secondo ancora una volta presente nel proprio menù. Poi altra novità quello di suddividere la contesa tra ristoranti e trattoria che saranno giudicato con schede e quindi protocolli diversi. Saranno i titolari dei locali ad indicare quindi in quale categoria iscriversi”.

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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