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Anno da ricordare per lo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa

- Sport
30 Gennaio 2020

La vela pisana si è ben distinta nelle regate del 2019 organizzate dal Comitato Circoli Velici Alto Tirreno. Durante la premiazione nella sede dello Yacht Club Livorno, domenica 26 gennaio sono sfilati gli armatori e il loro equipaggi premiati per i loro risultati ottenuti nell’anno appena concluso. Diversi di loro difendendo i colori dei club pisani che si sono messi in evidenza nelle prove dei campionati primaverile e invernale dello scorso anno.

Per lo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa sono stati premiati Ferruccio Scalari (Scamperix), Andrea Pacinotti (Nessuno), Enrico Scaramelli (Pierrot Lunaire), Franco Di Paco (Mizar), Giovanni Manni (Podracer) e Luca Di Guglielmo (Briciola); per la sezione pisana della Lega Navale Italiana, Francesco Betti (Velsheda) e Vieri Martini (Testa e Lische).

La classifica overall 2019 ha visto al primo posto, dopo le otto prove disputate, Mefistofele (Ycl) di Giovanni Lombardi davanti a Scamperix (Ycrmp) di Ferruccio Scalari e Testa e Lische (Lni Pi) di Vieri Martini. Al quarto posto Briciola di Luca Di Guglielmo, terzo tra gli Orc.

Tra i Gran Crociera primo Testa e Lische, davanti a Velsheda (LniPi) di Francesco Betti e Pierrot Lunaire (Ycrmp) di Enrico Scaramelli, quarto Mizar (Ycrmp) di Franco Di Paco. Oltre la classe Orc in mare anche il folto gruppo della classe Minialtura, che vede la collaborazione dello Yacht Club Montecatini e che ha visto prevalere, dopo 14 prove tra i due campionati, Hurrà (Ycm) Asd Mucchio Selvaggio davanti a Sberla (Ycm) di Giovanni Avveduto e 6Bizzosa (Ycm) di Stefano Bettarini.

“Il 2019 si è chiuso con un bilancio più che soddisfacente e prepariamoci nel migliore dei modi per il prossimo Campionato primaverile – dice Giampiero Intrieri, direttore sportivo Ycrmp – e contiamo molto sugli armatori della nostra zona pronti al via sempre più numerosi per la prima prova che partirà il 14 marzo prossimo”.

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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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