– Francesco Fasulo –
Dopo che tutta la Milano che sa di calcio ha omaggiato la mia passione, post trionfo con la Cremonese, mi rigetto nel dazn-francobollo in cui guardo il Pisino.
Chievo con gente da 200 partite in serie A… Rispetto ma mai timore, è lo slogan del nostro vero faro. Giocherà chi si è allenato meglio. Il merito e la giustizia sono alla base dei ragionamenti di Luca (D’Angelo). Sì, oggi gli do del tu. Luca. Lo sento amico. Lo sento serio e giusto. Come amo definirlo “Forte e gentile”. Lo sento legato ai colori come Gaetano.
A parte la partita di oggi che potevamo vincere e perdere, la certezza di avere gente che stimiamo è la certificazione che siamo sull’onda giusta col galeone con la croce di Cocco Griffi (sì, vi rompo le palle apposta per farvi andare a controllare chi è).
Qualche bambino superappassionato mi chiede la maglia di Marconi. A Milano.
Intanto se verrà espulso Gori e non avremo più sostituzioni sapremo chi mettere in porta. Robert von Karajan Gucher, che oltre a dirigere il centrocampo para tutto sulla linea. Più sei al fantacalcio tra Cremona e oggi. Le sue parate valgono come gol.
Per la rubrica “chi ruberei agli altri” dico il “giovane” Giaccherini.
Ora andremo ad Empoli. Firmerei per uno ma ne vorrei tre.
Se tu mi chiedi di questa squadra cosa penso? Io rispondo ho amato tutto (Tosca, Sanremo 2020). Bona UGO! Forza ragazzi.
I gol dell’1-0 di Riccardo Meggiorini
Foto Gabriele Masotti
