– Francesco Fasulo –
A me sta bene pure venire ad Empoli perdere al 96′. Fa parte del gioco. Non mi sta bene però, e sapete che sono un pacifico, che un (omissis) che non tocca boccia tutta la partita venga deliberatamente ad esultare sotto la curva che occupo insieme al popolone nerazzurro. Vorrei fosse squalificato. E meno male che dal Regno Unito dovremmo importare sportività. #38 da ricordare. Stonato dopo l’omaggio a MAU dei tifosi empolesi.
Incorniciamo le cartoline di oggi. I miei compagni di viaggio. Firenze (e non vorrei commenti, è troppo bella). Il cibo, lampredottaio alla loggia del porcellino, bistecca di manzo Flintstones style (per loro era brontosauro), fagioli al fiasco e all’uccelletto (tipo il film “Altrimenti ci arrabbiamo”), tutto bagnato con l’etichetta Castello di Querceto (.it) Strade pazzesche che lasciano negli occhi di un cittadino recluso in un negozio colori e scorci che commuovono.
Arrivati allo stadio la desolazione degli spicchi vuoti. Perché? Ci state rovinando il giochino. Centinaia di persone senza biglietto. A casa senza biglietto. Siamo sicuri che non lo facciate per favorire le televisioni?
A Napoli vanno i tifosi della Juve, a Milano vengono i tifosi di Gattuso e a Empoli non riuscite a garantire la sicurezza?
Basta cazzate. Io il biglietto lo prendo sempre nel settore ospiti ormai per principio. Per il resto vedo giocatori con una tecnica individuale superiore imbrigliati dai nostri fino all’80°. Un bel primo tempo. Come dicono gli esperti se cali fisicamente si evidenziano i valori tecnici.
Ora tocca al Venezia. Sfida cruciale. Speriamo di non fare i mona, come dice il mio amico Pennacchi, in arte Poiana (andate su YouTube a vedere chi è). Bona UGO!
Foto: Gabriele Masotti