Nove ambulanze delle Misericordie toscane, con 20 volontari, 7 infermieri e 3 medici, sono impegnate nel trasferimento di pazienti dalle terapie intensive degli ospedali lombardi, per liberare quanti più posti in funzione dell’emergenza legata al coronavirus. Gli equipaggi si sono messi in movimento domenica sera, su richiesta della Protezione civile e in coordinamento con le sale operative della Confederazione nazionale e della Federazione toscana delle Misericordie. Nella notte hanno raggiunto la Lombardia. In diversi ospedali hanno preso in carico pazienti ricoverati in terapia intensiva per patologie non legate al coronavirus, per trasportarli in ospedali delle regioni vicine.
La situazione in Toscana
Intanto salgono i nuovi casi di Covid-19 registrati in Toscana nelle ultime ventiquattro ore. E c’è anche il primo morto: si tratta di un settantanovenne con diverse patologie e un quadro clinico già complesso in partenza, ricoverato sabato all’ospedale di Pisa e deceduto nella mattinata di domenica. A confermare se la morte vada imputata al virus dovrà essere l’Istituto superiore di sanità, a cui spetta anche la validazione della positività del tampone. Domenica sono stati 34 i nuovi positivi registrati in Toscana. I contagiati dall’inizio dell’emergenza salgono dunque in tutta la regione a 166, comprese tre persone clinicamente guarite, un morto e un paziente definitivamente guarito. Le persone al momento ancora colpite dal virus sono dunque 164.
Federazione Misericordie della Toscana (Facebook)