Poco prima delle 14 lungo l’autostrada A1, vicino all’uscita di Arezzo (direzione sud) nel comune di Civitella in Valdichiana, si è verificato un terribile incidente costato la vita a quattro persone. Stando a una prima ricostruzione dei fatti un tir, fermo sulla corsia d’emergenza, all’altezza del km 360 è stato tamponato da una Volkswagen monovolume da sette posti. Ne è nata una carambola, con l’auto che è stata centrata da un altro veicolo, finendo poi la sua corsa contro la barriera New Jersey.
Quattro i morti: due fratellini (un neonato e una bambina di dieci anni) e i loro due nonni dei. Erano tutti a bordo della monovolume, letteralmente sventrata dopo l’incidente. Si tratta di una famiglia di origine romena. Sette i feriti, tra cui due minori, trasferiti all’ospedale Meyer di Firenze. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri Pegaso della Regione Toscana e un altro elicottero dei vigili del fuoco. Tra i corpi maciullati, il sangue e le lamiere fumanti, per i soccorritori è stata una scena davvero straziante. L’autostrada è stata chiusa nel tratto tra Arezzo e Monte San Savino in direzione Roma.
Ancora ignote le cause dell’incidente. L’uomo alla guida dell’auto, rimasto illeso, è stato sottoposto al test dell’alcol ma è risultato negativo. Indagato per omicidio stradale plurimo, è stato posto in arresto.
La circolazione dei mezzi è stata riattivata poco prima delle 17.30. La liberazione delle corsie è avvenuta in anticipo sui tempi previsti, questo ha permesso di riaprire regolarmente la circolazione senza dover attivare lo scambio di carreggiata.
Per il Covid prima o poi troveremo un vaccino , i Romeni invece li terrremo per sempre.