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La solita odissea sulla Cisa

- Cronaca
22 Giugno 2020

Domenica 21 giugno. Rientro a Milano dalla Toscana subito dopo pranzo, sperando di anticipare un po’ il traffico. Tutto liscio fino a che un cartello luminoso, sulla Cisa, mi informa che ci saranno code (7 km) da Borgotaro a Fornovo. “Poco male”, penso, vorrà dire che ci si metterà un po’ di più. A un certo punto, chissà perché, mi illudo che il problema si sia risolto. All’andata, infatti, avevo trovato un incidente poco prima della deviazione per l’A12, e dopo 30-40 di minuti di disagio la situazione si era “normalizzata”, con i soccorritori che avevano liberato la carreggiata…

Mai previsione fu più sbagliata. La coda annunciata arriva ed è di quelle “toste”. Si sta fermi per interminabili minuti senza sapere perché. Poi i mezzi si muovono percorrendo qualche metro, quando va bene 50-100, e si rifermano di nuovo. Alla fine, per superare quei maledetti sette km, impiego circa un’ora.

Che diavolo sarà successo? Grazie all’app Waze scopro che più avanti ci sono non meglio precisati “lavori”. “Il solito cantiere”, penso sconsolato. Intanto qualcuno, davanti a me, si diverte fotografando una fiammante Lamborghini bianca, decappottabile, il cui rombo strozzato ricorda a tutti la “democraticità” delle code in autostrada.

Arrivato nel punto fatidico, quello del restringimento della carreggiata che ha causato la coda, noto che sulla parte bassa di un ponte sopra di noi si vedono diversi tondini di ferro affiorare dal cemento. Lo stato di salute dell’opera non sembra dei migliori, urge correre ai ripari. Essendo domenica non ci sono operai a lavoro. Il cantiere però è aperto, così come la carreggiata è stata dimezzata.

Superato quel punto la circolazione riparte in modo regolare. Arrivato a casa dopo qualche ora, torno su Waze e scopro che i km di coda sono diventati 23. Mi sento fortunato ad essere partito presto beccandomi “solo” sette km.

Non sono un ingegnere esperto in flussi di traffico, ma mi sorge un dubbio: se anziché avvertirci (inutilmente) della coda imminente ci avessero fatto circolare a velocità ridotta, magari su una sola corsia, non avremo ridotto il disagio degli automobilisti? Voi che ne pensate?

 

Foto d’archivio: Wikipedia

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Giornalista.

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