Stavolta è ufficiale dopo tante indiscrezioni: all’autodromo toscano del Mugello si correrà un Gran Premio di Formula 1. La pista di proprietà Ferrari ospiterà la gara del prossimo 13 settembre. L’Italia torna così ad ospitare due Gran Premi di Formula 1, per la prima volta dal 2006. Quell’anno, infatti, oltre al Gp d’Italia, sul circuito di Monza, si corse per l’ultima volta il Gp di San Marino, nell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola: a vincere entrambe le corse fu Michael Schumacher al volante della Ferrari. A dare la buona notizia del Mugello è stato il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a margine di un’iniziativa nella sua città: “Sono contentissimo 5 minuti fa ci hanno confermato che il 13 settembre si correrà il Gp della Toscana di Formula 1 all’autodromo del Mugello”. Poco dopo la nota è stata pubblicata sul sito della Fia.
Inaugurata nel 1974 come evoluzione del Circuito Stradale nato nel 1914, la pista del Mugello si trova tra le dolci colline di Scarperia e San Piero a Sieve, a soli 35 km da Firenze. Da tempo è uno degli impianti più amati dai piloti, sia di auto che di moto. Dal 1988 è di proprietà della Ferrari. Tra l’altro è tra le poche piste che la Fia ha certificato con la qualifica 3-Star Level: l’impianto, infatti, ha superato il test ambientale definito dalla federazione, ottenendo un riconoscimento per l’eccellenza delle politiche di sostenibilità adottate.
Il nome ufficiale dell’evento, il “Formula 1 Pirelli Gran Premio della Toscana Ferrari 1000” (nono appuntamento della stagione e millesimo della Scuderia nella massima categoria automobilistica), è un omaggio alla terra che ospiterà questo appuntamento e alla ricorrenza storica del Cavallino, l’unica scuderia che ha partecipato a tutte le 70 edizioni della Formula Uno.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, si è complimentato per il risultato raggiunto: “L’Aci non solo è riuscita a tenere Monza in un contesto non semplice, vedendo anche quanti Gp erano stati annullati precedentemente con tutta una serie di prescrizioni, ma approfittando della possibilità di intensificare il calendario è riuscito a realizzare un sogno che è quello di tantissimi appassionati. In virtù del Covid per la prima volta abbiamo la possibilità che nel nostro Paese ci sia un gran premio di F1 al Mugello. Il fatto che sia un autodromo della Ferrari sicuramente, per chi rappresenta storicamente la Formula 1, non solo nel nostro Paese, è una bella cosa”.
“La Formula 1 al Mugello, nella città metropolitana di Firenze – esulta il sindaco Nardella – è un traguardo storico mai raggiunto prima e inseguito per anni. Il fatto che arrivi proprio ora, in un momento di difficoltà per il nostro territorio fiorentino è ancora più significativo e rappresenterà un trampolino per far ripartire il turismo e l’economia. Se poi aggiungiamo la ricorrenza del millesimo gran premio della Ferrari allora possiamo davvero pensare a un evento che resterà per sempre nella storia dello sport italiano e di Firenze. Ringrazio gli organizzatori della Formula 1, la Ferrari, il presidente Sticchi Damiani, l’ex ministro dello sport Lotti, il presidente Rossi, i colleghi sindaci del Mugello e tutti coloro che si sono adoperati per portare nel nostro territorio questo evento. La città metropolitana di Firenze – conclude – che rappresento avrà un ruolo attivo accanto alla Regione”.