Come ogni giorno si trovava davanti all’Obi di viale Amendola, ad Arezzo, per vendere fazzoletti, calzini e altri oggetti di poco valore. Il 3 luglio scorso il nigeriano Iboyi Godsent, 40 anni, si è trovato di fronte un uomo che aveva preso diversi oggetti dal negozio di bricolage, senza pagare il conto. Iboyi gli è avvicinato con discrezione, per chiedergli conto della sua azione e per tutta risposta è stato picchiato con calci, pugni e spinte. Ad un certo punto, però, visto che la scena attirava l’attenzione delle persone presenti, il ladro si è dileguato lasciando la refurtiva sul posto, all’interno di una sacca. All’interno c’era anche un cellulare, grazie al quale la polizia poco dopo è risalita al ladro, arrestandolo. Dopo qualche giorno il coraggioso venditore ambulante è stato premiato dall’azienda, che lo ha assunto, come riporta il sito Arezzo Notizie.
Il comunicato di Obi
Obi Italia ha deciso di assumere, presso il suo punto vendita, Iboyi Godsent che due settimane fa ha sventato un furto al negozio di Arezzo. Il cittadino nigeriano, di fronte al tentativo di furto, non ha minimamente esitato nel bloccare l’uomo in fuga con la merce sottratta al punto vendita, compiendo un encomiabile gesto di responsabilità civile, che gli è valso anche il pubblico riconoscimento del questore della città. Obi è lieta di poter ufficializzare l’ingresso nel proprio team di lavoro di Iboyi Godsent, che con la sua presenza discreta all’esterno del punto vendita, ha saputo negli anni instaurare rapporti amichevoli con i clienti e i dipendenti del negozio”.