Un sondaggio riservato commissionato dal Pd mostra che in Toscana i due principali sfidanti, Susanna Ceccardi ed Eugenio Giani, sono vicinissimi. Come scrive La Stampa i partiti del centrodestra sarebbero al 43%, con il centrosinistra a quota 42,5%. Un sorpasso inaspettato fino a qualche tempo fa, anche se il distacco è minimo. Di fatto i due schieramenti sono alla pari (considerato anche il margine di errore del 3%) e la corsa per la poltrona di presidente della Regione è più aperta che mai.
Un tempo roccaforte rossa considerata inespugnabile, la Toscana negli ultimi anni è molto cambiata politicamente. Basti pensare che sei capoluoghi su dieci sono guidati dal centrodestra. La sinistra resta alla guida solo a Firenze, Lucca, Livorno e Prato. Sembrano davvero lontane le elezioni del 2010, quando Enrico Rossi si impose con il 59,73%. Nel 2015 fu confermato con il 48,02%.
“Il sondaggio riservato commissionato dagli avversari – scrive la Ceccardi su Facebook – dà in vantaggio la nostra coalizione su Pd e Renzi. Io non guardo i sondaggi, ma il clima di fiducia lo sento girando la Toscana. C’è voglia di alternanza, c’è la speranza di rivolgersi a qualcuno capace di ascoltare, di progettare e soprattutto di fare. In questa sfida io sono fiera di rappresentare il cambiamento, mentre altri in questo momento combattono per difendere il potere logoro. Forza Toscana. Noi ci siamo”.