“Luisito ama il pulito” è la simpatica scritta che campeggia sui cestini verdi per la raccolta delle deiezioni dei cani. Peccato che, nel Comune di Cascina (Pisa), ce ne siano davvero pochi. Li ho visti in alcuni giardinetti, ed è corretto che si trovino lì. Ma cosa deve fare chi abita lontano dalle aree verdi attrezzate ? Portarsi il sacchettino a casa? Fare chilometri a piedi (o in macchina) alla ricerca di un cestino? Capirete anche voi che è una situazione assurda, specie per le persone anziane, che si muovono con qualche difficoltà. Nessuno pretende che ogni strada sia dotata di un cestino, ma almeno che siano collocati in numero tale da poter essere raggiungibili in breve tempo da tutti.
Mi sono permesso di segnalare il problema ad un amministratore pubblico, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Lo rifaccio ora, rivolgendomi a tutti i candidati a sindaco e a quelli che si presenta per un posto in Consiglio comunale: amministrare un Comune significa anche occuparsi delle piccole cose, come queste. Un paese civile è un paese pulito, ma la pulizia non dipende solo dagli operatori ecologici: sono i cittadini i primi a dover fare la propria parte. Mettiamoli nella condizione di poterlo fare. Di certo è difficile fare la propria parte se non si trova neanche un cestino per strada .
Se non sbaglio, la prossima giunta del Comune di Cascina potrà godere di un cospicuo “tesoretto” frutto dei risparmi dell’attuale amministrazione: una parte di queste risorse (si parla di alcuni milioni di euro) potrebbe essere utilizzata per acquistare cestini da collocare ad ogni isolato. Un piccolo-grande gesto per tenere più pulito il territorio.
