Ad Arezzo il nuovo sindaco sarà deciso dal ballottaggio. Al primo cittadino uscente, Alessandro Ghinelli (centrodestra), non è riuscito il colpaccio di portare a casa il risultato al primo turno. Ha ottenuto il 46,97% (pari a 22.174 voti) davanti a Luciano Ralli, del centrosinistra, al 35,3% (16.665 voti). A Marco Donati, sostenuto dalle liste civiche “Scelgo Arezzo” e “Con Arezzo”, è andato il 9,09%, pari a 4.291 voti. Il candidato del Movimento 5 Stelle, Michele Menchetti, si ferma al 3,57%.
Gli altri candidati: Daniele Farsetti (Patto Civico) 1,44%; Laura Bottai (Partito comunista italiano) 0,93%; Massimo Alessandro Facchinetti (Partito comunista) 0,73%; Fabio Butali (Prima Arezzo) 1,96%.
L’affluenza è stata del 66,96% (hanno votato 52.099 elettori su 77.804 aventi diritto).
(92 sezioni scrutinate su 97).
Come era andata nel 2015
Nelle precedenti elezioni amministrative Ghinelli al primo turno aveva ottenuto il 35,98%, pari a 15.393 voti, mentre il candidato del centrosinistra, Matteo Bracciali, era arrivato primo con il 44,21% (18.910 voti). Il candidato del M5S, Massimo Ricci, ottenne il 9,06%, mentre Gianni Mori (liste civiche) prese il 4,61%. Al ballottaggio si rovesciò la situazione, con Ghinelli che aveva conquistato la vittoria con il 50,83% contro il 49,17% del suo sfidante. Lo scarto, tra i due, fu di appena 608 voti.
