Siamo sempre felici di poter dare buone notizie che riguardano il fiume Arno. Quella che vi diamo oggi, anche se piccola, parla di un un nuovo tratto percorribile sotto il lungarno della Zecca Vecchia, a Firenze. Sul cantiere oggi c’è stato un sopralluogo dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re e del presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino. Il tratto dei lavori interessato è quello sulla sponda destra del fiume da Ponte San Niccolò a Ponte alle Grazie, proprio sotto Lungarno della Zecca Vecchia. L’intervento, che rientra nella strategia di gestione del fiume dal punto di vista della manutenzione e della sicurezza idraulica, ovviamente riguarda anche il decoro e la fruibilità del bacino del fiume che il consorzio sta portando avanti con la Regione Toscana e in sinergia con il Comune.
Nel caso specifico il percorso permetterà di passeggiare con uno sguardo diverso sulla città, fornendo anche un aiuto concreto a chi deve vigilare sulla sicurezza idraulica (e non solo). Non a caso il Genio Civile Valdarno Superiore ha concordato con il consorzio il recupero del tracciato per compiere subito verifiche sulla stabilità del muro di sponda di Lungarno della Zecca Vecchia. Il lavoro prevede la riqualificazione del lato destro della pescaia di San Niccolò con alcuni massi in scogliera e del punto di immissione dello scolmatore fognario nel fiume Arno sotto Piazza dei Cavalleggeri e la Biblioteca Nazionale.
“Solo qualche settimana fa – ha spiegato il presidente del consorzio – abbiamo lavorato al ripristino di tutto il tracciato in sponda sinistra sotto Lungarno Torrigiani che dal Terzo Giardino porta fin sotto il Ponte Vecchio e così tratto dopo tratto, in pochi anni, insieme con Regione e Comune, stiamo totalmente riqualificando le sponde, i muri e le percorrenze a filo d’acqua del tratto urbano del nostro fiume; un’operazione di manutenzione complessiva che non si vedeva ormai dagli anni del dopo alluvione. Un nuovo intervento di recupero realizzato dal Consorzio di Bonifica – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re – che arriva dopo il completamento della messa in sicurezza del tratto finale del Mensola che confluisce in Arno, i nuovi accessi e percorribilità sugli argini in sponda sinistra tra Argingrosso e Fonderia e le opere su parapetti e sponda del lungarno Corsini. Con questa nuova opera nel tratto dal ponte San Niccolò al ponte alle Grazie, il consorzio prosegue con gli interventi che permettono di riqualificare e rilanciare la vivibilità del fiume, arginando il rischio idraulico e confermando quanto questi investimenti siano importanti per il nostro territorio e la sicurezza dei cittadini, anche nell’ottica di promuovere una mobilità sostenibile”.
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