– Andrea Cosimi –
Non un buon avvio per la Cremonese di Bisoli domenica scorsa, sconfitta agilmente in casa dal solito Cittadella. Segnali di ripresa in Coppa Italia, 4-0 all’Arezzo e passaggio del turno. L’organico grigiorosso, come già la stagione scorsa, rimane di livello e con alcuni nomi di spicco.
In porta Alfonso, Volpe e Zaccagno.
Difensori Bianchetti, Crescenzi, Fiordaliso, Ravanelli, Terranova, Valeri e Zortea
A centrocampo Castagnetti, Deli, Gaetano (autore di una doppietta in Coppa), Gustafson, l’ex neroazzurro Pinato, Nardi e Valzania
Attaccanti Buonaiuto, Celari, Ceravolo, Ciofani, Montalto, Piccolo, Strizzolo.
La società lombarda rimane sempre molto attiva sul mercato, è di qualche ora fa una trattativa con l’esperto difensore Fornasier, centrale classe 93 di proprietà del Parma. In evidenza in Coppa, dicevamo prima, il talentuoso fantasista classe 2000 Gianluca Gaetano, chiamato alla consacrazione in questa stagione per poi tornare probabilmente al Napoli, dal quale proviene in prestito.
L’incontro di cartello della seconda giornata sarà senza dubbio Empoli-Monza, sabato alle 16.15, ma interessante, sempre in chiave promozione, il match di chiusura della seconda giornata Cittadella-Brescia, alle 21 di domenica.
Questo il resto del programma:
Chievo-Salernitana
Vicenza-Pordenone
Ascoli-Lecce
Entella-Reggiana
Spal-Cosenza
Venezia-Frosinone
Reggina-Pescara
… e ovviamente Pisa-Cremonese.
La partita è di quelle da prendere con le molle, il Pisa certo non snaturerà il suo credo calcistico che tanti buoni risultati ha dato e, devo dire, più di una volta fatto divertire per le trame di gioco espresse. Ma nel reparto arretrato non ci si potrà permettere le distrazioni viste a Reggio Emilia, troppe per essere taciute.
Questo anno in B non si scherza proprio, mai vista una B con un livello così alto e dove, nonostante la crisi, tutte le squadre continuano a rinforzarsi ogni giorno.
Un caro amico di Siena mi diceva proprio ieri “tenetevi stretta la B con le unghie e con i denti”: concordo in pieno e ribadisco l’importanza di rimanere umili e determinati sull’obiettivo Salvezza, i voli pindarici e i sogni di gloria portano male da sempre. E nelle categorie inferiori c’è solo tanta desolazione.
Foto: Us Cremonese (Facebook)