Alessandro Ghinelli, sindaco uscente di Arezzo, resta in carica vincendo al ballottaggio con il 54,59% (pari a 22.672 voti) contro il 45,41% di Luciano Ralli, candidato del centrosinistra. Al voto si sono presentati il 56,46% degli aventi diritto, pari a 43.928 elettori su 77.804.
“Si riparte da un punto fermo degli ultimi cinque anni – commenta Ghinelli – mantenere la continuità in questo momento è un valore. Sono contento di avere vinto e di proseguire il mio lavoro. Il mio vantaggio sull’avversario è cresciuto rispetto a 5 anni fa, e questo dimostra che sbagliava chi diceva che questo quinquennio era passato invano”.
Un ingegnere prestato alla politica
Nato a Pistoia nel 1952, laureato in ingegneria civile, Ghinelli svolge la libera professione fino al 1999, quando assume l’incarico di assessore nella giunta di centrodestra guidata dal sindaco Luigi Lucherini (Forza Italia). In quella legislatura Ghinelli si occupa di infrastrutture, opere pubbliche, traffico e polizia municipale. Nel 2013 diventa membro del gruppo di esperti, nominati dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna, per valutare i progetti per il dopo terremoto del 2012. Nel 2015 si candida a sindaco di Arezzo, per il centrodestra, dove vince al ballottaggio con il 50,83%. Al primo turno Ghinelli si era fermato al 35,98%.