– Andrea Cosimi –
Sorvolo sul presunto insulto razzista ad Obi e condivido in pieno il comunicato diffuso dal Pisa Sporting Club. Mi limito ad affermare, comunque, da profondo antirazzista quale mi ritengo, che la vicenda di ieri mi appare quasi ingigantita ad arte, né mi piace il perentorio “J’accuse” che è subito partito da Verona, reiterato pure oggi. Come mai nessuno ha sentito in campo? Magari Obi potrebbe aver capito male? Cautela professionale avrebbe imposto l’uso del “condizionale”, così non è stato in terra veneta. Quella terra in cui parecchi tifosi sappiamo bene come accolgono il Napoli quando si presenta al Bentegodi. E cosa mediamente pensano riguardo chi è sotto la linea del Po… E poi, se avete tempo, andate a rileggervi la recente storia del Chievo, quel Chievo che ieri ha subito dispensato lezioni di moralità ed etica…
Un gran bel Pisa fino all’espulsione di Siega per doppia ammonizione e fino all’ingresso di Dordevic e Ciciretti, due fuoriclasse per la serie B. Perché fino a quel momento, nonostante una sterile ed episodica pressione clivense, a deliziare chi guardava la partita c’era stato solo il Pisa. Purtroppo l’essere rimasti in dieci è risultato decisivo, ad una squadra come il Chievo concedere l’uomo in più è letale.
Rimango però con la convinzione che il Pisa, anche ieri, ha confermato di essere tornato in pieno quello meraviglioso e concentrato, volitivo e determinato, umile e “cattivo”, delle passate due stagioni. Per questo il pari di ieri lo accetto serenamente, lo ritengo un buon punto, anche se a venti minuti dalla fine ci avevo fatto la bocca, come tutti.
Forse, stavolta, non del tutto azzeccate le mosse del Mister, fautore di un turn over sistematico che aiuta sicuramente tutti ad essere sempre sulla corda, al pezzo, e pronti a subentrare in qualsiasi momento.
Una giornata di pareggi, quella appena conclusa, dove il risultato più importante lo porta a casa la Cremonese, vincente in trasferta a Pordenone. Gran bella prestazione anche per la sorprendente Reggiana, che ha costretto autorevolmente al pari l’Empoli.
Il Pisa occupa adesso una buona undicesima posizione, a diciotto punti, con 5 lunghezze di vantaggio sulla quintultima, il Cosenza. E domenica si va a Cosenza; non possiamo tornare a mani vuote per non essere risucchiati nella zona playout dalla quale siamo splendidamente usciti.
Risultati
Salernitana-Entella 2-1
Vicenza-Reggina 1-1
Monza-Ascoli 2-0
Spal-Lecce 1-0
Cosenza-Venezia 0-0
Pordenone-Cremonese 1-2
Pescara-Brescia 1-1
Pisa-Chievo 2-2
Cittadella-Frosinone 1-0
Empoli-Reggiana 0-0
Classifica
28-Salernitana
27-Empoli
26-Cittadella e Spal
24-Frosinone
23-Monza e Venezia
21-Lecce
20-Chievo
18-Brescia e Pisa
17-Pordenone
16-Vicenza
15-Reggiana e Cremonese
13-Cosenza
12-Pescara
11-Reggina
6-Ascoli
5-Entella
N.B. Cittadella, Chievo, Vicenza e Reggiana una partita in meno
Foto: Gabriele Masotti