Bella prestazione dell’Empoli che vince e convince in casa del Brescia, mantenendo il secondo posto in classifica con 30 punti, ad una lunghezza dalla capolista Salernitana. L’undici di Mister Dionisi va segno con Haas al 12′, con una bella imbucata centrale e un diagonale imparabile che batte Joronen; La Mantia raddoppia al 40′ in tap-in dopo una traversa di Haas. Il Brescia riapre la partita con Torregrossa, che trasforma un calcio di rigore al 44′. Nella ripresa Mancuso chiude definitivamente i conti all’80’: prima sbaglia il rigore colpendo il palo, poi un compagno lo serve e lui timbra in rete facendosi perdonare l’errore dagli undici metri.
Molto soddisfatto il tecnico dell’Empoli, Alessio Dionisi: “Sapevamo di affrontare una squadra forte – ha detto ai microfoni di Lady Radio -. Ne siamo usciti bene. Dispiace aver preso quel rigore, eravamo in controllo e poteva metterci in difficoltà. La squadra ha avuto grande attenzione. Giocavamo col Brescia a Brescia e sono molto contento. Non è ancora finita e non abbiamo fatto ancora niente. Non dimentichiamoci da dove siamo partiti, quelli eravamo e ora dobbiamo fare ancora. La B la conosciamo, non ci sono partite scontate. I risultati di questo turno lo dimostrano. La classifica non conta, che ne parlino gli altri. Mettiamo qualità e consapevolezza, poi è solo Empoli contro Ascoli, non gioca la classifica”.
L’allenatore del Brescia, Davide Dionigi, ammette la superiorità dei toscani: “Onestamente non è stata una bella prova e l’Empoli ha meritato di vincere questa partita. Abbiamo provato ad aggredirli alti, ma questo non ha pagato. Il rigore loro non c’era, ma oggi bisogna dare merito ai toscani perché difficilmente l’avremmo recuperata. Non dobbiamo abbatterci, lavorare sodo e pensare alla prossima sfida con fiducia nonostante il tempo a disposizione per concentrarci su determinati concetti non sia tantissimo. Donnarumma poteva essere inserito prima? Penso che i cambi siano stati fatti al momento giusto e quando loro erano in fase calante. L’Empoli si è dimostrato superiore, ma noi dobbiamo andare avanti nel nostro percorso e guardare al futuro senza preoccupazione”.
Foto: Empoli FC (Facebook)