La notizia che arriva da Roma è buona: la Toscana resta “gialla”, nessuna nuova restrizione per il contenimento del Covid. La notizia viene anticipata dal presidente, Eugenio Giani: “Ho appena sentito il ministro Speranza. Grazie ai risultati del lavoro di queste settimane, mi ha ufficializzato che la Toscana continuerà ad essere zona gialla. Le scuole superiori saranno aperte in presenza al 50% – ha aggiunto -. Non abbassiamo la guardia, continuiamo a fare attenzione e proteggerci. Dipende tutto da noi, manteniamo la nostra regione in zona gialla, rendiamo la Toscana sicura. Sono anche contento perché è da lunedì scorso che i ragazzi sono a scuola e questa mattina erano 424 i contagi in Toscana, confermando che questa settimana mai la soglia dei contagi giornalieri è andata oltre i 500 contagi – ha sottolineato il presidente della Toscana. – È la prima volta che avviene dalla prima settimana di ottobre, ovvero da quando vivemmo la crescita. In qualche modo quindi sento che la scelta che abbiamo fatto è stata una scelta giusta”.
Non bisogna assolutamente abbassare la guardia e si deve prestare la massima attenzione, anche perché l’ormai famoso indice Rt è in rialzo, a 0,96, vicino alla soglia critica.
Vediamo ora qualche numero sui vaccini e i positivi al Covid. Alle 12.00 di oggi, venerdì 15 gennaio, sono state effettuate in tutto 60.789 vaccinazioni anti Covid, 3.566 in più rispetto a ieri (+6,2%). La Toscana è al quinto posto, tra le regioni italiane, come percentuale di dosi somministrate su quelle consegnate (il 70,8% delle 85.870 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 1.630 per 100mila abitanti (media italiana: 1.611 per 100mila).
Tutti i numeri sul Covid in Toscana
In Toscana sono 446 i positivi in più rispetto a ieri, su un totale, da inizio epidemia, pari a 127.010 unità. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 446 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa (il 18% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, l’11% ha 80 anni o più). I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 114.472 (90,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 2.007.270, 9.053 in più rispetto a ieri, di cui il 4,9% positivo. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 844 (11 in meno rispetto a ieri, meno 1,3%), 129 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 2,3%). Oggi si registrano 10 nuovi decessi: 4 uomini e 6 donne con un’età media di 84,1 anni.
Foto: Lapresse (ilGiornale.it)
Oltre a segregare in casa la gente perbenee chiudere ogni attività, sarebbe opportuno fare più controlli sul territorio. A Pisa ci sono realtà (vedi piazza delle vettovaglie-la centrale dello spaccio pisano a cielo aperto) dove quotidianamente, nel tardo pomeriggio, stazionano centinaia di giovani a stretto contatto tutti, dico tutti, senza mascherina, idem nei bar limitrofi, dove ogni minima regola di distanziamento è inesistente…. sul viale delle Piagge, sempre a Pisa, decine e decine di “salutisti” che corrono indisturbati senza mascherina (paradossalmente concesso!) facendo lo slalom a pochi cm da anziani e famiglie che passeggiano. Tutto questo rende vani un anno di sforzi e le vaccinazioni…..