A notarlo è stato un uomo, un imprenditore, che di buon’ora stava facendo una corsetta sulla spiaggia. Al confine tra lo stabilimento balneare Excelsior e Sirena, a Marina di Carrara, l’uomo ha visto il corpo senza vita di una donna e ha lanciato l’allarme. Dall’apparente età tra i 45 e i 55 anni, la donna, di corporatura robusta, era quasi nuda (solo una canottiera) e ai piedi calzava ancora un paio di scarpe da ginnastica. Il ritrovamento è avvenuto sabato mattina verso le 8.00. Ricerche in corso per dare un nome a questa donna. Gli inquirenti stanno setacciando le denunce di scomparsa in Liguria e in Toscana. Non è escluso che il corpo possa essere stato trascinato dalle onde per diversi km, da nord o da sud, a seconda delle correnti. Gli inquirenti non pensano che la donna sia stata uccisa perché sul corpo, da una prima analisi, non vi sarebbero segni di violenza. Solo una ferita, che potrebbe essere stata causata da un tronco di albero oppure da una caduta. Lo accerterà l’autopsia, che sarà effettuata a Pisa.
Una delle ultime mareggiate ha portato quel corpo sull’arenile. Il viso era quasi tutto affondato nella sabbia. Il corpo non ancora in decomposizione fa pensare che sia rimasto in mare non più di un giorno. ù
La cosa fondamentale è dare un nome a questa persona, poi risalire alle cause della sua morte, se sarà possibile farlo. Un segno, un piccolo segno (magari un tatuaggio o altro) potrebbe essere prezioso per risalire all’identità. Così come preziosissime saranno eventuali denunce sulle scomparse. Ma c’è anche il rischio che possa trattarsi di una persona la cui assenza non è stata ancora notata e denunciata.
Identificata la donna (aggiornamento 25/1/2021)
Il corpo della donna è stato identificato: è Elisa Bongiorni (50 anni), postina di Sarzana (La Spezia). Sua sorella aveva ne aveva segnalato la scomparsa venerdì sera, non avendola vista rientrare a casa dopo il lavoro. La donna potrebbe essere caduta in un torrente con il suo scooter, mentre stava lavorando, trascinata poi in mare dalla corrente dell’acqua. Ma è solo un’ipotesi al vaglio degli inquirenti. Non si escludono altre piste investigative.
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