Come si fa a rubare il motore di una sedia a rotelle, rendendo così molto più difficile la vita di una persona che non può camminare con le proprie gambe? Il disgustoso furto è avvenuto a Firenze. I ladri hanno rotto il vetro della macchina e portato via il motore elettrico che permette alla sedia di muoversi in autonomia. Vittima una giovane donna, Michela Monaco, consigliera comunale della Lega. L’auto era parcheggiata in un posto riservato ai disabili, con il pass ben esposto sul cruscotto.
Su Facebook Federico Bussolin, capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio, commenta in questo modo: “Con il motorino elettrico che si collega alla sedia hanno rubato la sua libertà di muoversi per la città. Come si può essere così spregevoli? Mi auguro che il motorino elettrico venga ritrovato e ritorni al suo posto quanto prima, forza Michela!”.
La cosa strana è che è stato portato via il motore elettrico e non la sedia. Che sia un gesto intimidatorio? Non si sa. Sicuramente è un episodio molto grave che denota come non ci sia davvero limite al male che una persona può fare. La macchina che è stata presa di mira era quella dei genitori della consigliera comunale. Lei in quel momento si trovava all’università, per sostenere un esame.
Matteo Salvini, leader della Lega, ha condannato l’episodio e manifestato la propria vicinanza alla collega di partito: “Un gesto vergognoso, da vigliacchi. Tutta la mia solidarietà a Michela Monaco. Se qualcuno avesse visto qualcosa o avesse informazioni, lo segnali alle Autorità. Il motorino si ricompra, ma sarei contento di vedere la faccia di chi può compiere un simile gesto”.
Anche il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella, ha subito stigmatizzato quanto è avvenuto: “Ho chiamato Michela Monaco, nostra consigliera comunale, esprimendole la solidarietà mia e dell’amministrazione per il furto vile che ha subito del motorino della sua carrozzella. Chiunque abbia segnalazioni si rivolga ai Carabinieri di Firenze, che ringrazio per essersi attivati”.
Condanna anche da Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Un fatto ignobile quello che è accaduto alla consigliera comunale di Firenze Michela Monaco, vittima di un furto del motorino per la sedia a rotelle, necessario a spostarsi in autonomia. Un abbraccio Michela, la Toscana è terra di solidarietà e civiltà”.
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Ringraziamo quel sottobosco di sinistra che si permette di far di tutto in quanto si sente protetta dalla Magistratura.