Quando Mario Draghi ha letto l’elenco dei nuovi ministri abbiamo inquadrato i nomi nella casella “tecnico” o “politico”, incasellando i secondi nei partiti di appartenenza, poi una rapida occhiata ai profili (e le esperienze pregresse) dei nomi meno noti. In secondo piano è venuta la provenienza geografica (in prevalenza del Nord). Scorrendo l’elenco notiamo che non c’è neanche un ministro toscano. La piena rappresentanza territoriale potrà essere garantita con i sottosegretari. Staremo a vedere.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è preoccupato, e non tanto per motivi di campanilismo: “I primi 4 mesi da governatore – dice al Tirreno – mi hanno insegnato quanto sia importante poter contare su qualcuno nella squadra di governo, qualcuno che vive una comunanza col territorio. Per questo sì, sono un po’ preoccupato per l’assenza di ministri toscani nell’esecutivo. Avere un ministro toscano indubbiamente avrebbe favorito il dialogo col governo”. Soluzione? “Certamente, dovrò trascorrere qualche giorno in più a Roma”.
La Toscana negli ultimi anni ha avuto ben due presidenti del Consiglio, il pisano Enrico Letta (dal 28 aprile 2013 22 febbraio 2014) e il fiorentino Matteo Renzi (dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016). L’ultimo ministro toscano è stato Luca Lotti, allo Sport (dal 2016 al 2018). Maria Elena Boschi, invece, già ministro delle Riforme e dei Rapporti col Parlamento col governo Renzi, è stata sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio nel Governo Gentiloni, dal 12 dicembre 2016 al 1° giugno 2018. Se guardiamo indietro nel tempo troviamo diversi protagonisti toscani di primissimo piano nella politica nazionale: Carlo Azeglio Ciampi, Amintore Fanfani, Giovanni Spadolini, Giovanni Gronchi.
Il Governo di Mario Draghi
Mariastella Gelmini (Forza Italia) Affari regionali; Renato Brunetta (Forza Italia) Pubblica amministrazione; Mara Carfagna (Forza Italia) Sud; Fabiana Dadone (M5S) Politiche giovanili; Elena Bonetti (Italia Viva) Pari opportunità; Erika Stefani (Lega) Disabilità; Massimo Garavaglia (Lega) Turismo; Luigi Di Maio (M5S) Esteri; Luciana Lamorgese (tecnica) Interno; Marta Cartabia (tecnica) Giustizia; Lorenzo Guerini (Pd) Difesa; Daniele Franco (tecnico) Economia; Giancarlo Giorgetti (Lega) Sviluppo Economico; Stefano Patuanelli (M5S) Agricoltura; Roberto Cingolani (tecnico) Transizione ecologica; Enrico Giovannini (tecnico) Infrastrutture; Andrea Orlando (Pd) Lavoro; Patrizio Bianchi (tecnico) Istruzione; Cristina Messa (tecnico) Università; Dario Franceschini (Pd) Beni culturali; Roberto Speranza (Leu) Salute; Federico D’Incà (M5S) Rapporti con il parlamento; Roberto Garofoli (tecnico) sottosegretario alla Presidenza del consiglio.
Foto: Paolo Giandotti/Ufficio Stampa Quirinale/LaPresse (ilGiornale.it)