Il 25 marzo 1300 è il giorno in cui Dante Alighieri iniziò il suo viaggio nei tre mondi dell’aldilà attraverso la Divina Commedia, una storia affascinante e ricca di storia ed emozioni, che continua ad essere letta e amata dopo secoli. DanteDì, la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta, si celebra proprio il 25 marzo. Quest’anno l’appuntamento è ancor più importante perché ricorrono i 700 anni dalla sua morte.
Tra i numerosi appuntamenti organizzati per l’occasione vi segnaliamo quello in programma a Cascina (Pisa) proprio il 25 marzo, alle ore 16.00, presso la Biblioteca comunale Peppino Impastato. Si parlerà del libro “Le Donne di Dante” (il Mulino), scritto dal professor Marco Santagata, italianista tra i massimi esperti di lirica classica italiana recentemente scomparso. Donne conosciute, a partire da quelle di famiglia (la mamma Bella, la moglie Gemma Donati, la figlia Antonia), donne amate (la famosa Beatrice narrata nella “Commedia”, che nella realtà era Bice Portinari, coniugata de’ Bardi), e infine donne di una certa fama, tra le dame e le gentildonne del suo tempo, da Francesca da Rimini a Pia de’ Tolomei, entrambe ben descritte nel capolavoro di Alighieri.
L’incontro, che sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della biblioteca, vedrà la partecipazione di Andrea Santagata, Laura Paolino, professoressa ordinaria di letteratura italiana presso Università di Salerno, Stefano Carrai, filologo, poeta, critico letterario, professore ordinario presso Scuola Normale Superiore, il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti, e l’assessore alla cultura del Comune, Bice Del Giudice. Letizia Pardi leggerà alcuni bravi del libro. È il primo di un ciclo di eventi dedicati alle celebrazioni cascinesi del 700º anniversario della morte del padre della lingua italiana.