Un’altra occasione sprecata per il Pisa, come ce ne sono state tante in questo campionato. In vantaggio per due reti a zero i nerazzurri si fanno raggiungere dal Venezia. Per i veneti è un punto importante in chiave play-off, per il Pisa invece fallisce l’ultima speranza di riagganciare un piazzamento utile a giocarsi gli spareggi per la Serie A.
D’Angelo ci prova e schiera tre attaccanti: Vido, più arretrato, con Marsura e Marconi davanti. Il Venezia parte bene e prova a imporre il proprio gioco, ma è il Pisa a impensierire per primo gli avversari, grazie a Marin che di testa sfiora il gol all’11’. Per un infortunio i nerazzurri devono rinunciare quasi subito a Caracciolo, al cui posto entra De Vitis. Il Venezia continua a fare la partita e il Pisa prova a far male in contropiede. Lagunari vicinissimi al gol al 33′: con un gran colpo di destro Dezi colpisce il palo. Il Pisa reagisce e, con Vido, conquista un rigore. Dagli undici metri tira Marconi e non sbaglia. L’azione precedente, però, costa cara al Pisa: Vido conquista il penalty ma si fa male e deve uscire dal campo. Per lui entra Sibilli. Il Pisa è bravo e fortunato a portarsi sul 2-0. Al 42′ del primo tempo, sugli sviluppi di una bella azione di gioco che vede protagonisti Lisi e Marconi, dopo il palo Marsura è il più veloce di tutti e insacca in rete.
Il secondo tempo è tutta un’altra storia: il Venezia ci crede e spinge a mille, il Pisa prova a contenere e a ripartire in contropiede. Ci provano prima Marsura e poi Lisi. I nerazzurri sentono di potercela fare, perché continuano a creare occasioni. Ma come quasi sempre avviene nel calcio, chi sbaglia e non chiude la partita alla fine subisce: da un errore di Lisi, che non chiude una giocata, il Venezia si fa pericoloso con Johnsen che crossa e trova il tiro di Forte, Gori è attento e respinge ma Maleh è lesto a segnare il 2-1. Siamo al 77′ e manca, quindi, circa un quarto d’ora. Il Venezia ora ci crede sempre di più e spinge fortissimo. Il Pisa però non concede nulla. Fino al 91′, quando il nerazzurro Siega tocca di gomito. L’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore. Inutili le proteste nerazzurre. Forte si presenta dagli undici metri e insacca alle spalle di Gori. Due a due. Doccia fredda per il Pisa, resa ancor più amara per l’espulsione di capitan Gucher proprio alla fine.
Foto: Gabriele Masotti