– Maurizio Ficeli –
Nella giornata di ferragosto ci trovammo a passare dal vialetto che collega la Porta Stampace con le mura di via Nino Bixio e segnalammo il degrado di ingombranti abbandonati che facevano (si far per dire) “bella mostra di sé” e dobbiamo dire che nei giorni successivi la Geofor è intervenuta a rimuovere questa situazione degradante. Di questo ci complimentiamo con l’azienda e con l’amministrazione comunale ne diamo giustamente atto. Ci è capitato di passare di nuovo da quella zona, precisamente domenica 5 settembre, e con nostra profonda amarezza abbiamo dovuto constatare che il degrado si è ricreato di nuovo sotto forma di due sedie in ferro con spalliere color nero, una scatola di cartone e sporcizia varia intorno, la gomma di una bicicletta, un manufatto in ferro che, volendo, potrebbe essere anche usato come oggetto contundente ed inoltre, in fondo al giardino molto maltenuto, una borsa, un materasso ed una coperta. A testimonianza di ciò che affermiamo documentiamo il tutto con foto che pubblichiamo a corredo dell’articolo.
Siamo certi che dopo questa ennesima segnalazione l’amministrazione comunale e la Geofor sicuramente interverranno di nuovo per rimuovere questi rifiuti ingombranti, però restano dei semplici palliativi se non si risolve la situazione alla radice, nel senso che quella zona avrebbe bisogno anzitutto della sistemazione del giardino che dovrebbe essere ripulito e riseminato, inoltre servirebbe una illuminazione “a giorno” con un paio di fari, e qualche telecamera per riprendere e cogliere sul fatto coloro che adottano certi comportamenti scorretti che minano il decoro della zona, a danno di tutti i cittadini. La nostra vuole essere una critica costruttiva e una segnalazione a chi di dovere affinché vengano prese in considerazione queste piccole proposte per risolvere alla radice una situazione alquanto degradante.
Maurizio Ficeli
